GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] continue lamentele presentate in Senato dal G. sui danni e le confische subite dai sudditi della Chiesa a opera dei funzionari veneziani non trovavano soddisfazione da parte del governo veneziano. Né la presentazione di un lungo memoriale in cui il G ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] veneta, coincise con l’acuirsi dei sentimenti filoungheresi del Matafari. Il 21 dic. 1346, in seguito alla caduta di Zara in mano ai Veneziani, il M. si allontanò dalla sua diocesi. È da ritenere che, poco dopo il 1346 sino a tutto il 1350 e dal 1354 ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] il 1482 il B. venne nominato podestà dell'isola genovese di Chio che dovette difendere anche militarmente da un attacco dei Veneziani.
Dopo il suo ritorno a Genova, il B. venne nuovamente utilizzato dalla Repubblica in missioni diplomatiche: nel 1484 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] si fosse garantito, con trattative condotte presso il Della Rovere e sollecitando l'appoggio degli Spagnoli e dei Veneziani, dalle pretese che sul ducato avanzavano i Fiorentini e l'imperatore, e sebbene la stessa corte di Firenze, diplomaticamente ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] un breve ai due diplomatici per significare loro tutta la sua gratitudine per l'opera svolta a Venezia. Fallita la missione veneziana, nel novembre il B. si trasferì a Roma, dove restò come ambasciatore di Massimiliano fino all'aprile del 1506. In ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] in cui la nuova offensiva turca contro Venezia (dic. 1714 - estate 1717) pose a Clemente XI il problema di fornire aiuti ai Veneziani e di organizzare una lega di principi per la guerra contro gli infedeli.
Il 1° luglio 1720 l'A. fu trasferito alla ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] di R. Predelli, VI, Venezia, 1903, pp. 108-111, 118.
Per alcuni punti o questioni particolari cfr.: E. A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, II, Venezia 1827, pp. 132, 324; IV, ibid. 1834, p. 17; V, ibid. 1842, p. 594; VI, ibid. 1853, pp. 229, 306 ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] , Traù e Concordia e fu nunzio papale di Innocenzo VIII e Alessandro VI; Giovanni, Niccolò e Valerio furono funzionari veneziani di Terraferma. Nel 1488 il C. divise la sua sostanza, comprendente proprietà a Chiampo, Bertesina e Soela nel Vicentino ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] guerra di Chioggia. Nel 1380 il C. rappresentò Francesco il Vecchio nelle trattative preliminari di pace con i delegati veneziani tenute a Cittadella, e nell'aprile 1381 ritornò a Cittadella come ambasciatore del Comune di Padova per discutere i ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] fu giurista; di lui si ricordano le più di 1.800 giunte fatte al Dictionarium iuris di Alberico da Rosciate, stampato dai veneziani Guerra nel 1573. Ai tempi del Liruti, in casa Deciani erano conservati più di 20 volumi nei quali "sotto titoli, e per ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...