Anticamente, nome dei luoghi di riunione dei mercanti; r., o emboli, furono anche detti i fondachi che Veneziani, Genovesi e Pisani ebbero in Oriente. In particolare, il termine è stato usato per indicare [...] la sede di un circolo di ritrovo e le sale di sosta e di trattenimento di un teatro: oggi conserva solo questo secondo significato, nel quale è qualche volta sostituito dall’equivalente francese, foyer. ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] cui membri lavoravano solo all’estero. È tuttavia verosimile che durante e dopo il Regno latino d’Oriente i maestri veneziani lavorassero in Siria o in Palestina.
Mondo islamico e Oriente
Superbe lampade da moschea e fiasche dipinte, in v. finissimo ...
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spezie Sostanze aromatiche di origine vegetale (pepe, zenzero, chiodi di garofano, cannella, noce moscata ecc.) generalmente di provenienza esotica, usate, oltre che per aromatizzare e insaporire cibi [...] . Lo stesso commercio era allora esercitato dai mercanti di Comacchio, e almeno a partire dall’inizio del 9° sec. dai Veneziani. La domanda delle s. nel Medioevo fu relativamente assai più alta che ai nostri giorni, per il posto importante che era ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] armi da fuoco, la perdurante ostilità con i Turchi ottomani e l'espansione di Venezia verso la terraferma. La produzione veneziana era affiancata da altri centri di fabbricazione delle armi a Brescia e a Pontebba, in Friuli. La lavorazione delle armi ...
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caffè Specie del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso l’omonima bevanda.
Botanica
Delle 40 specie di Coffea (famiglia Rubiacee), la più pregiata è Coffea [...] le veglie di preghiera dei sūfī. L’uso si diffuse rapidamente, per tutto l’Oriente. Nel 16° e 17° sec. i Veneziani introdussero in Occidente la bevanda, che allora si prendeva, come in Oriente, senza zucchero. La sua diffusione fece sì che si ...
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Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] tradizione di questa coltura. Nel 12° secolo Firenze diventò grande esportatrice di lana, vino e olio d'oliva e i veneziani, per incrementare il già fiorente commercio, costruirono apposite navi a fondo piatto in grado di trasportare fino a 500 botti ...
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cosmetici
Nicola Nosengo
Tecnologia al servizio della bellezza
Fin dall'antichità uomini e donne hanno utilizzato diversi sistemi per migliorare il proprio aspetto fisico. Un tempo si trattava per lo [...] . Il mercato dei cosmetici nel frattempo venne arricchito anche dalle sostanze che arrivavano dall'Oriente, grazie ai mercanti veneziani e fiorentini. Una vera mania per i belletti e i profumi si diffuse nelle classi più abbienti. A dettare ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] quella tedesca che rivela l'influsso dei cristalli di rocca e che si rende padrona a poco a poco delle tecniche veneziane, pur prevalendo le lavorazioni alla ruota e a punta di diamante: di carattere più popolare la produzione dei vetri dipinti, se ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] che sotto papa Innocenzo III un concilio nel 1215 ebbe a proclamare l'ubriachezza un grave delitto. Navigatori genovesi, veneziani e pugliesi ricominciarono a importare specialmente da Creta e da Cipro i ricercatissimi vini greci (come la malvasia ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] qualità Italia: dalle remote origini delle dinastie borghesi, di matrice rinascimentale, nate dalla mercatura dei fondachi veneziani e delle botteghe fiorentine, intere generazioni traggono tuttora linfa vitale e attitudine all'uso del bello. Questo ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...