COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Vienna si diffuse la convinzione che il C. avesse favorito il candidato francese, mosso dal papa e sollecitato dai Veneziani.
Le orazioni rivolte all'imperatore e alla Dieta polacca (quest'ultima effettivamente pronunciata l'8 apr. 1573) contengono i ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] al governo veneto nell'anno 1736: il più importante testo politico del M., inizialmente sottoposto a una ristretta cerchia di patrizi veneziani suoi protettori, elaborato fra la fine del 1736 e le prime settimane del 1737, ma edito solo nel 1797 a ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Il F. in un primo tempo seguì l'Alviano nella campagna contro i Francesi, ma dopo la sconfitta dei Veneziani ritornò definitivamente a Verona, dove, in seguito all'occupazione imperiale, trovò il patrimonio familiare in completa rovina.
Verona rimase ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] , con Zeno, il dramma per musica Engelberta (giugno 1708, musica di Fiorè).
Dopo l’esordio milanese compose per le scene veneziane la serenata Da la virtude ha la bellezza onore (settembre 1704, musica di Carlo Francesco Pollarolo) e il dramma per ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] applicò con dedizione indefessa lungo tutto l'arco della sua attività, a iniziare, per volontà della vedova Livia Veneziani, dal riordino del voluminoso materiale autografo, dal quale trasse linfa per una ricostruzione non convenzionale dell'opera di ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] Washington, Federico II, mentre fu difficilissimo ottenere quello di J.-J. Rousseau, invano a lungo richiesto ai corrispondenti veneziani, perché "fuori moda". Le conversazioni, allietate da libagioni di Picolit e di Refosco, erano di livello elevato ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] Corvino offrì e firmò un trattato col quale garantiva ad Ancona e alla sua flotta la propria protezione contro i Turchi, i Veneziani, e lo stesso re di Napoli: ciò che provocò la reazione di Innocenzo VIII e la scomunica del governo cittadino.
Il ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] tra il duca e il fratello, card. Luigi, dei sali di Comacchio, delle acque del Reno, dell'inosservanza da parte dei Veneziani di una convenzione da loro fatta con papa Giulio II che interessava anche i mercanti ferraresi.
Morto nel 1597 Alfonso II ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] tra Latini e Greci in occasione della Crociata produssero solo diffidenza e poi aperta rivalità, finché i Franco-Veneziani, assalita Costantinopoli tenuta dall’usurpatore Alessio III, crearono un impero latino (1204), occupando parte di Tracia e ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] scampo e l’impunità in quel di Bergamo, in «terra di san Marco», gli son porti dalla saggezza dei Signori veneziani che vuol attrarre filatori di seta in quelle «terre»: come giustizia, come giustizia storica immanente, ben grama, scarsa assai. Anche ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...