LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] sostanziale, cessò tuttavia prima del 22 dic. 1726, quando, dopo apposita audizione, il L. fu assunto come tenore nella cappella veneziana di S. Marco, con la retribuzione annua di 80 ducati.
A Venezia, il L. affiancò all'attività di cantore quella ...
Leggi Tutto
FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] più esuberanti. Per le suddette incombenze il F. percepiva un salario mensile di 11 talleri (equivalenti a 12-13 ducati veneziani); oltre a ciò gli venivano dispensati un bricco di vino al giorno ed un certo quantitativo di legna (H. Schütz ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] di Calipso di Mayr.
Dopo i preliminari di Leoben dell'aprile 1797, a seguito di un tentativo di insurrezione dei Veneziani contro i Francesi, la G. ritornò a Milano, dove cantò per Napoleone Bonaparte nel castello Arconati di Mombello. Nel giugno ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Giulio
Marina Toffetti
Nacque probabilmente a Verona, come risulta dal frontespizio della sua prima opera, Canzonette a tre voci… libro primo (Venezia, G. Vincenti, 1586), presumibilmente [...] il 1625 si assiste alla sua repentina scomparsa: i milanesi Tini e Rolla sono fra i pochi editori non veneziani ad aver coltivato questo genere. Nonostante quanto dichiarato nel frontespizio, il volume include più precisamente 110 falsibordoni da 4 ...
Leggi Tutto
BERTALDI, Maria (detta Marina Balducci)
Ada Zapperi
Nacque a Genova nel 1758. Si ignora da quale maestro avesse appreso l'arte del canto, ma, secondo notizie riportate dal Croce, godeva di una fama lusinghiera: [...] Secoli XV-XVIII, Napoli 1891, pp. 580, 586; G. Sacerdote, Teatro Regio di Torino, Torino 1892, pp. 79 s.; T. Wiel, I teatri veneziani del Settecento, Venezia 1897, p. 334 n. 869; G. Pitré, La vita in Palermo cento e più anni fa, II, Palermo 1905, pp ...
Leggi Tutto
Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] dagli archi per creare un effetto di trepidazione.
Negli ultimi anni di vita Monteverdi compose per i teatri pubblici veneziani due opere, Il ritorno di Ulisse in patria (1640) e l’Incoronazione di Poppea (1643), mentre si moltiplicavano le ...
Leggi Tutto
PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] fino al 1831.
La valentia del compositore nella produzione farsesca venne sottolineata anche da Giuseppe Carpani, censore dei teatri veneziani, nella seconda delle sue Lettere di un viaggiatore ad un amico sopra i teatri di Venezia, datata 12 ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] Roma, coll. Cerciello) che l'artista portò con sé a Venezia, nel 1869, e che fece grande impressione sui pittori veneziani, dal Ciardi al Favretto allo Zandomeneghi. Nei mesi trascorsi a Venezia il C. dipinse alcuni paesaggi e vedute della laguna, di ...
Leggi Tutto
CURIONI, Alberico
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono con precisione i dati anagrafici; secondo F. Regli, nacque a Milano nel,1785, mentre il necrologio apparso sulla Gazzetta musicale di Milano [...] . Anche la prima rappresentazione della Beatrice, incui il C. sosteneva il ruolo di Orombello, non ebbe esito favorevole: i giornali veneziani giudicarono positivamente la sua prova, ma Bellini in una lettera a F. Florimo del 4 ott. 1834 (V. Bellini ...
Leggi Tutto
BRAVURA (anche Braura), Girolamo
Sergio Martinotti
Nacque verso il 1770 ad Ancona, non a Macerata come segnalava un anonimo compilatore del Catalogo generale delle cariche dell'Accademia Filarmonica [...] 1790, p. 165; Indice... dalla primavera 1790a tutto il carnevale 1791, ibid. 1791, pp. 199 s.; T. Wiel, Iteatri musicali veneziani nel Settecento, Venezia 1897, pp. 404, 409 s.; G. Radiciotti, Aggiunte e correz. ai dizion. biogr. dei music., in ...
Leggi Tutto
veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...