LOMAZZO, Giovan Pietro
Paolo Veneziani
Nacque probabilmente verso la metà del XV secolo. Fu attivo a Milano nell'editoria musicale, settore circoscritto e molto specializzato. Non si può dire con certezza [...] se l'organista Giovanni da Lomazzo, attivo nel 1478, fosse suo parente o conterraneo.
Presumibilmente la sua attività si estendeva anche al commercio di spartiti musicali, naturalmente ancora manoscritti ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] (cfr. suppl. con, indici a cura di L. Breventani, ibid. 1908); R. Fulin, Docum. per servire alla storia della tipogr. veneziana, in Arch. veneto, XXIII (1882), pp. 84-212; E. van der Straeten, Les musiciens néerlandais en Italie duXIVe au XIXe siècle ...
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MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] , Venezia 1730, pp. 29, 119, 122, 126, 132, 140, 160 s., 172, 177 s., 199, 457; T. Wiel, I teatri musicali veneziani del Settecento. Catalogo delle opere in musica rappresentate nel secolo XVIII in Venezia (1701-1800), Venezia 1897, ad ind.; The New ...
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BONIVENTI (Boneventi), Giuseppe
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Nacque a Venezia intorno al 1660.Formatosi alla scuola di G. Legrenzi, maestro di cappella di S. Marco, si distinse per buone doti di compositore, dal 1690 concretate [...] della sua ultima opera conosciuta.
Le partiture delle opere del B. - rappresentate nella quasi totalità sui teatri veneziani - sono tutte perdute. Rimangono manoscritte soltanto otto arie, per soprano e basso continuo, dell'Ariannaabbandonata (1719 ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] in particolare, il Tres pueri Hebraei in captivitate Babylonis, ebbe oltre 100 repliche. La stima di cui godeva presso le autorità veneziane fece sì che, a partire dal 1780, il suo compenso fosse portato a 600 ducati annui.
Il 16 giugno 1780 nominò ...
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DE ANTIQUIS, Giovanni Giacomo
Angelo Romano
Spesso confuso con un inesistente Giovanni Antonio (Sorrenti, pp. 69 s.; in realtà si tratta della stessa persona), nacque a Bari verso la metà dei sec. XVI.
Chierico [...] e maestro di cappella nella chiesa di S. Nicola, nel 1576 curò l'edizione, per i tipi veneziani di G. Gardano, dei due libri delle Villanellé alla napolitana a tre voci, de diversi musici de Barri, importantissime sillogi poeticomusicali di vari ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] noto come autore dei libretti di una quindicina di drammi giocosi rappresentati, tra il carnevale 1773 e l'autunno 1786, nei teatri veneziani d'opera buffa di S. Moisè e di S. Samuele, con musiche di alcuni tra i più acclamati operisti del momento. ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] maestre riconosciuto la "buona qualità, et abbilità" della sua voce (Gillio, p. 146). Tra i "cori" dei quattro ospedali veneziani, quello dei Mendicanti era il più rinomato, soprattutto per il valore delle voci soliste, definite dall'abate J. Richard ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] conservatorio di S. Maria di Loreto con Giovanni Veneziani, come testimoniato da un'annotazione posta in margine quattro libretti per opere rappresentate con buon successo nei teatri veneziani durante la sua permanenza nella città lagunare. Nel 1757, ...
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BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] diciotto anni scrisse un Vespero a 8 voci per la chiesa di S. Geremia che gli conquistò la stima dei maestri veneziani del tempo, fra i quali venne annoverato. Tuttavia, il B. non tralasciò mai di studiare e al suo perfezionamento, specialmente nello ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...