GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] . Fece una breve sosta a Padova, dove conobbe C. Porta, e quindi a Venezia dove incontrò alcuni famosi stampatori veneziani e - forse - G. Gabrieli, e dove continuò incessantemente a comporre: "et à quest'hora fabricati due madregali nuovi; pensa ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] , p. 107).
L'anno successivo (1626) si aprivano per il F. presso Alessandro Vincenti i più larghi orizzonti editoriali veneziani con la ristampa cumulativa dei Capricci e dei Ricercari e canzoni, che lo stesso editore riprendeva ancora nel 1628 e nel ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] : Il Coriolano di C. Ivanovich recitato a Piacenza il 28 maggio 1669 "nel Teatro di Piazza da Musici forestieri" (ma non veneziani) e "a spese del Duca Ranuccio II" in occasione della nascita di Odoardo II Farnese e alla presenza dei duchi di Modena ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] la prima edizione; agli Scarlatti (Alessandro e Domenico, ma anche Pietro, Francesco e Giuseppe) la seconda; ai musicisti veneziani dei secc. XVI-XVIII (i Gabrieli, Monteverdi, Cavalli, Torelli, Bassani, Steffani, ecc.) la terza; a Pergolesi la ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] , disertati dal pubblico, a chiudere i battenti nei giorni delle sue repliche. Durante la permanenza veneziana egli ebbe modo di incontrare la moglie Lelia e riabbracciare i quattro figli. Probabilmente l'anno successivo ci fu una riconciliazione ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] Verdi.
Il linguaggio musicale del M., pur presentando tratti del tutto personali, condivide alcuni stilemi praticati dai maestri veneziani coevi: per esempio, al pari di Vivaldi, fa un larghissimo impiego di progressioni, e in numerosi passi ricorre ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] si ritrovava a Madrit, e tante altre cose che potrei dire, che non le dico; ma dirò solo: evviva i veneziani, allorquando la fischiarono a morte! Era meglio che l'avessero accoppata, come avevano intenzione, e così non sarebbe morta la mia ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] VII libro di messe, curato da Igino e dedicato allo stesso pontefice. Fallita l’iniziativa romana, Igino si rivolse a editori veneziani, che nel giro di soli tre anni, dal 1599 al 1601, pubblicarono altri sei libri di messe, dall’ottavo al dodicesimo ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] in Torino». Una storia spettacolare, Torino 2006; Paisielliana, a cura di P. Moliterni, Bari 2006; L. Tufano, Da Nina a Belisa: contagi veneziani (1788-1794), in Musicalia, III (2006), pp. 119-146; G. P. e la cultura europea del suo tempo, a cura di ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , comprimari, di comparse: e il I atto di Norma termina per l'appunto con un semplice terzetto, secondo le consuetudini dell'opera veneziana, e vivaldiana in specie, caduta del tutto in disuso nell'800. Secondo quanto scrive il B. al Romani il 24 ag ...
Leggi Tutto
veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...