BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque in Valmareno nel 1611 da Guido e da Pierina Capodilista. Trascorse un periodo di studi a Bologna, peraltro limitati, a quanto Pare, ai primi rudimenti letterari [...] imminente. Costretta alla resa la piazzaforte della Canea, nell'agosto del 1644, Rettimo rimaneva il principale baluardo dei Veneziani contro l'aggressore, in quella lunga, disperata resistenza che si sarebbe trascinata per un quarto di secolo. Il ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] 36; G. Getto, P. Sarpi, Firenze 1967. pp. 33, 143; J. R. Hale, F. Tensini and the fortification of Vicenza, in Studi veneziani, X (1968), pp. 247, 251, 266, 283, 286; R. Belvederi, Bentivoglio e Richelieu..., Bari 1968, pp. 145, 176. 436, 441 s., 445 ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] , cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, ff. 135v-136; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane, III, Venezia 1830, pp. 373-375. Altre tracce biografiche: Venezia, Bibl. naz. Marciana, mss. Ital. VII, 15 (= 8304): G ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] istorico-critiche intorno la vita, e le opere degli scrittori viniziani…, II, Venezia 1754, p. 221; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, IV, Venezia 1834, pp. 16, 18; VI, ibid. 1853, pp. 561 s., 676; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] , furono catturati da alcune barche armate di Gian Giacomo Medici, castellano di Musso, che li prese in ostaggio per forzare i Veneziani a pagargli una grossa somma di denaro di cui senza fondamento si vantava creditore. Vivo fu lo sdegno a Venezia e ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] Vienna e Mantova (24 ott. 1772) e la variazione degli accordi del 1769 per la corrispondenza tra Vienna e Venezia, che i Veneziani vollero deviare sulla via di Udine, più lunga ma più sicura, rispetto a quella di Gorizia-Codroipo (28 nov. 1774).
Il 9 ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] per Firenze, entrò in questa città il 10 successivo; il 20 era a Bologna dove le si presentarono alcuni legati veneziani, inviati ad offrirle l'indennizzo delle perdite subite durante l'assalto alla sua nave. Passata da Milano, certo a Vercelli ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] -critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, I, Venezia 1752, pp. 50, 262, 366; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, Venezia 1830-1853, III, p. 363; IV, p. 604; V, p. 271; VI, p. 562; S. Romanin, Storia documentata di Venezia ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] estense alla fine del mese, terminarono con un nulla di fatto.
Di fronte alle pesanti richieste avanzate dai delegati veneziani (sgombero di Genova, di Imola e di Forlì; osservanza del trattato stipulato nel 1420 con Firenze; esonero dei Malatesta ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] straniera" (1920-27) e avviò la pubblicazione delle sue traduzioni, con l'uscita di Le elegie, le epistole e gli epigrammi veneziani di W. Goethe e di tre drammi musicali di R. Wagner, Rienzi, Il vascello fantasma e Tannhäuser (Firenze 1921), che ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...