Mercato comune del Sud
Origini e sviluppo
Nel marzo 1991 Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay sottoscrissero il Trattato di Asuncíon con l’obiettivo di creare il Mercato comune del Sud. Il Trattato [...] del Mercosur nel contesto sudamericano, quanto per rafforzarne il peso politico sul piano internazionale. Nel 2005 Il Venezuela si è candidato per divenire membro effettivo del Mercosur e gli stati fondatori dell’organizzazione, nel rispetto dell ...
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di Maurizio Stefanini
«Siamo vicini come non mai a raggiungere la pace», ha annunciato Juan Manuel Santos il 25 settembre 2014 all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Eletto presidente il 20 giugno [...] alla pace perché con le stesse Farc era riuscito a impostare una trattativa. Per questo aveva dovuto ottenere una mediazione del Venezuela e di Cuba, che ospita il negoziato. E per normalizzare i rapporti con Caracas e l’Avana, lasciati tesi da Uribe ...
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La nascita del Mercado Común del Sur, col Trattato di Asunción firmato il 26 marzo 1991 insieme a Brasile, Paraguay e Uruguay, ha comportato per l’Argentina la scelta strategica dell’integrazione regionale. [...] potente vicino, i governi argentini premono più degli altri membri affinché sia ratificato l’ingresso nel Mercosur del Venezuela, che nel 2006 ha avanzato ufficiale richiesta in tal senso. Secondo il governo argentino, infatti, la cooperazione tra ...
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Intervento con cui lo Stato, mediante un provvedimento legislativo, acquisisce la proprietà, piena o parziale, o almeno il controllo, di determinate industrie private, o l’esercizio di alcune attività [...] di n. dell’apparato produttivo ha assunto forme differenti: in alcuni Stati, come nell’URSS o attualmente il Venezuela, ha rappresentato la premessa della centralizzazione dell’economia (nella letteratura socialista il termine n. indica la fase ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] . Tra le arterie più importanti si ricorda la Panamericana (circa 5000 km in territorio colombiano), con un ramo per Bogotá verso il Venezuela e con l'altro per Cali verso l'Ecuador. Le ferrovie (3255 km) sono poche e collegano la capitale e Medellín ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] U.A. e nel Canada sia stata rispettivamente di 1,4 e 1,3 milioni, nell'America Latina (soprattutto Argentina, Brasile e Venezuela) di circa 1,3, in Oceania (soprattutto Australia) di più di un milione. va pure notato che l'emigrazione verso l'America ...
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Uomo politico e scrittore venezolano nato a Caracas, il 17 giugno 1874. Nel 1891 si arruolò tra i rivoltosi comandȧti dal generale A. Fernández, i quali conquistarono il potere. Entrato allora in diplomazia, [...] . Di tali fatti egli espone la trama nel violento pamphlet El negro Benjamin Ruiz. L'anno dopo è nominato console del Venezuela ad Amsterdam, poi passa a Parigi. Nel 1905 è nominato governatore del Territorio Amazonas, ma anche qui egli urta, con la ...
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Divisione amministrativa. - Sono state apportate delle modifiche nella divisione amministrativa dell'A. e attualmente essa è suddivisa come risulta dalla tabella. Nel 1950 fu abolita la provincia di Los [...] ) dopo la rivolta delle forze armate durata tre giorni, rifugiandosi prima su una cannoniera paraguaiana e successivamente nel Venezuela e nella Repubblica Dominicana. Con questi paesi l'A. doveva in seguito interrompere i rapporti diplomatici (7 ...
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. Con questo nome s'indica il prodotto della coagulazione del lattice ricavato da alcune specie di alberi della famiglia delle Sapotacee, principalmente dal Mimusops balata (o M. globoso). È questo un [...] , pesa circa kg. 1,400 per dm3. Questa specie si trova principalmente nella Guiana, a Trinidad, nella Giamaica, nel Venezuela e nel Brasile; ma cresce anche sulle coste dell'Africa equatoriale (Abissinia, Angola, Madagascar), nella Nuova Zelanda e in ...
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Scrittore venezuelano, nato a Maracaibo il 3 luglio 1810, morto il 2 gennaio 1860. La rivoluzione del 1830 l'obbligò a interrompere la carriera scientifica e a consacrarsi momentaneamente a quella delle [...] : nel 1853 divenne accademico numerario della Reale accademia della lingua spagnola.
Le sue principali opere sono: Historia de Venezuela hasta 1830, in collaborazione con Ramón Dieste (Parigi 1841-43), opera di giovinezza, priva d'imparzialità se pur ...
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venezuelano
(o veneżuelano; meno com. venezolano o veneżolano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Venezuela e, per la forma venezolano, dallo spagn. venezolano]. – Del Venezuela (propriam., in spagn., la Venezuela, femm., dim. dell’ital. Venezia),...
chavismo
s. m. Movimento di sostegno alla strategia politica di Hugo Chávez, presidente del Venezuela. ◆ Se la giostra vociante del chavismo vi pare surreale, date un’occhiata all’universo parallelo della destra venezuelana, nebulosa in costante...