LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] . A seguito della morte della figlia Lavinia (dicembre 1634), il L. subì tra il 1634 e il 1635 la confisca di Venosa, da parte del viceré di Napoli, Manuel de Zúñiga y Fonseca conte di Monterrey. Il riscatto e la formale acquisizione del patrimonio ...
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TARUGI, Domenico
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1638 a Ferrara, da Francesco e da Caterina Ardiccioni.
Il padre, nativo di Orvieto, svolgeva la sua attività di uditore di rota a Ferrara. La [...] della nascita nella parrocchia di S. Romano dallo zio domenicano, fra Giacinto Tarugi, che sarebbe diventato prima vescovo di Venosa e poi arcivescovo titolare di Mira, morendo poi nel 1654.
La famiglia Tarugi era originaria di Montepulciano, poi ...
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NOSLO di Remerio (Noslo Remerii)
Antonio Milone
Fu architetto attivo in Basilicata alla metà del secolo XII.
Sotto la sua direzione fu eretto il campanile della cattedrale di Melfi, voluto e finanziato [...] nel Napoletano, in Napoli nobilissima, II (1893), pp. 182 s.; É. Bertaux, I monumenti medievali della regione del Vulture (1897), Venosa 1991, pp. 36 s.; G.B. Guarini, Curiosità d’arte medievale nel Melfese, in Napoli nobilissima, X (1900), p. 136 ...
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FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] gli studi a Bitonto, dove si addottorò in filosofia e teologia. Per diversi anni insegnò nei conventi domenicani di Venosa, Foggia e Lucera, acquistando fama di valente professore e di eccellente teologo, tanto che intorno alla metà degli anni ...
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NUCCI, Lucrezio
Luigi Sisto
NUCCI, Lucrezio. – Nacque a Guardia, località non identificata, attorno al 1584.
Data e luogo di nascita si desumono dagli atti del matrimonio contratto con Lauria Gargano. [...] attiva la società contratta tra Carlino e Vitale, attiva fino al 1611, anno in cui Carlino, al servizio del principe di Venosa, allestì una stamperia nel feudo di Gesualdo.
Come tutti gli stampatori di musica di quell’epoca, Gargano e Nucci operarono ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] , disobbedienti e collegati, fautori e complici" di quest'ultimo, persero il bosco e il territorio di San Gervasio, vicino Venosa, e Monte Serico, che furono dalla regina concessi alla duchessa di Sessa. Si deve arrivare al 1443 per ritrovare un ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] protezione delle grandi proprietà monastiche, site nel suoi territori e dipendenti dai monasteri diCava dei Tirreni e, della Trinità di Venosa; fra il 1146 ed il marzo del 1154 si contano ben cinque sue concessioni fatte a questi due potenti istituti ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] abbatum cavensium, scritte intorno alla metà del XII secolo da Pietro II, monaco a Cava e abate della SS. Trinità di Venosa. Nelle fonti coeve non si fa mai riferimento all’appellativo Pappacarbone, che si trova per la prima volta in alcune opere ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] napoletani risalenti al periodo aragonese. Il suo matrimonio con Isotta Ginevra Del Balzo, figlia maggiore di Pirro, duca di Venosa, fu però talmente spettacolare per sfarzo che il Pontano lo descrisse fin nei dettagli.
Per otto giorni il G. diede ...
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TANCREDI
Vito Loré
– Conte di Brindisi, figlio di Goffredo, conte normanno di Conversano, e di Sichelgaita. Di Tancredi non conosciamo la data di nascita, che possiamo comunque collocare non più tardi [...] 1991, pp. 11, 13, 15-17, 32, 38-40, 42-45, 275 s., 293, 300, 302-305; H. Houben, Die Abtei Venosa und das Mönchtum im normannisch-staufischen Süditalien, Tübingen 1995, pp. 349-351; Falcone di Benevento, Chronicon Beneventanum. Città e feudi nell ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...