Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] milioni di abitanti, con un incremento triplo rispetto al ventennio 1911-1931 assolutamente non bilanciato da un pari incremento termini assoluti invertirono la tendenza recessiva del periodo fascista, bellico e postbellico. Inoltre, esse crearono i ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] frutto estemporaneo; al contrario, essa codificò un ventennio di studio e di attività pratica dei cattolici due appunti sono pubblicati in G. Rossini, Il movimento cattolico nel periodo fascista (momenti e problemi), Roma 1966, pp. 131-137.
102 Ibidem ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Approssimazioni per lo studio dell’età contemporanea, Roma 2004.
G. Belardelli, Il Ventennio degli intellettuali. Cultura, politica, ideologia nell’Italia fascista, Roma-Bari 2005.
R. Pertici, Lemmi Francesco, in Dizionario biografico degli Italiani ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] cit., p. 149.
48 Sui caratteri del sindacato fascista cfr. A. Carera, L’azione sindacale in Italia 4 3.5, pp. 92-93.
101 G. De Meo, Sintesi statistica di un ventennio di vita economica italiana (1952-1971), «Annali di statistica», 102, VIII, 27, Roma ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di devozione più diffusi nell’Italia settentrionale del ventennio postunitario4. Ne emerge con chiarezza l’influenza udire il nome di Sisto V, aggiunse lapidariamente: “Il primo fascista”. Intanto l’organista della basilica, in uniforme secondo l’uso ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] tensioni politiche e belliche dell'ultimo ventennio avevano creato nuove possibilità di profitto De Stefani, F. Marcoaldi, Liberismo autoritario tra Stato liberale e regime fascista (1922-1925), in Il pensiero reazionario. La politica e la cultura ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] vedere messe in discussione le conquiste compiute nell’ultimo ventennio all’interno della società italiana. Per il resto non carità avendo però come destinatari i nuovi bisognosi e cioè i fascisti. Anche in questo caso non si trattava di una scelta di ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] una legge apposita che abrogasse fra l’altro i divieti fascisti in merito. Anche in questo caso non si riuscì ad i presupposti e valorizzate le potenzialità.
Note
1 C. Colombo, Nel ventennio di un messaggio natalizio, «Vita e Pensiero», 46, 1963, p. ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] per difendere l’Azione cattolica dagli attacchi del regime fascista, sospese in tutta Italia le processioni religiose. Al ; Id., Palermo salverà Palermo. Frammenti di speranza da un ventennio di ministero pastorale, Cinisello Balsamo 1992.
103 Cfr. A. ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] , tutto il dibattito politico e culturale italiano anche nel ventennio precedente.
Nei contatti tra i partiti, fin dall’estate nella lotta volta all’ottenimento dell’abrogazione della legislazione fascista sui «culti ammessi»20.
Il segno del Vaticano ...
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ventennio
ventènnio s. m. [comp. di vénti e -ennio]. – Periodo di vent’anni o di circa vent’anni: nell’ultimo v. del secolo scorso; durò quasi un v.; il v. fascista (1922-1943), o anche, semplicem., il v. o il V.: la dittatura del v.; la retorica...
liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...