DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] Ugo di Bas, giudice di Arborea; nel 1200 (25 febbraio) fu teste al trattato tra Genova ed i conti di Ventimiglia. Nello stesso anno (23 marzo), sempre come rappresentante della consorteria, insieme con altri mercanti genovesi, si accordò coll'inviato ...
Leggi Tutto
VENZANO, Luigi
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque il 2 giugno 1885 da Francesco e da Teresa Rapallo a Sestri Ponente, allora comune separato da Genova, cui fu molto legato e dove si svolse molta parte [...] , e una terza, nel 1950; tra i concorsi per altri monumenti ai caduti non vinti, da ricordare quello precedente per Ventimiglia (1922) e quello successivo per Alessandria (1930); nel 1934 Venzano partecipò inoltre, senza vincerlo, al concorso per il ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] Ratti (1769, p. 119).
Il biografo ricorda inoltre l’esecuzione della Madonna con Gesù Bambino conservata nella cattedrale di Ventimiglia (Ratti, 1769, p. 120).
Alla fine degli anni Novanta risale una possibile collaborazione dello scultore sempre con ...
Leggi Tutto
BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] metà di marzo 1218: Ogerio Pace, Annales Genuenses,ibid., col.412), ottenne giuramento di fedeltà e sottomissione da parte di Ventimiglia (che poi si ribellò quasi subito dando luogo a una contesa durata per tutto il 1219, nel corso della quale egli ...
Leggi Tutto
BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] gli confermò la concessione del castello di Montalto nella contea di Camerino fattagli dal suo nuovo vicario generale Enrico di Ventimiglia; il 15 ag. 1261 lo stesso vicario generale per esplicito ordine del re gli concesse le entrate della Curia ...
Leggi Tutto
CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] l'aiuto di due nobili siciliani in compagnia dei quali viaggiava, Giuseppe Santo Stefano marchese della Cerda e Luigi Ventimiglia marchese di Geraci, a sottrarsi all'arresto ordinato dalla Curia romana, fuggì a Venezia; tuttavia anche Venezia - dove ...
Leggi Tutto
FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] storici, per lo più rivissuti attraverso testi letterari o teatrali: ad esempio Francesco Carrara si difende dal podestà di Ventimiglia e Alboino e Rosmonda (Album. Esposizione di belle arti, VI [1842], p. 109, ripr.), presentati nel 1842; Oppure l ...
Leggi Tutto
BRESSANO
Axel Goria
Non conosciamo di lui altro nome; nelle carte medievali, a volte, dal luogo di nascita o di dimora è detto "Brexanus de Vico" oppure "de Monteregali". Solo con i suoi figli, Anselmo, [...] per 600 lire genovesi da Audisia, figlia ed erede del signore Trencherio di Carrù, e da suo marito, Filippo conte di Ventimiglia, la metà del castello e della villa di Carrù e nello stesso giorno si fece rivendere per 800 lire l'intero castello ...
Leggi Tutto
BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] alla causa della Curia non solo il ma chese di Pescara, ma anche il suo fiscale Galeazzo Brugora. Al vescovo di Ventimiglia, Carlo Visconti, lo stesso Borromeo proponeva di assicurarsi la confidenza del B. e lasciargli intendere "con destro modo" (J ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] Barbo (poi Paolo II), il Campano, l'Aretino, ma anche il testamento, redatto il 5 apr. 1467, del vescovo di Ventimiglia, Giacomo Feo, commissario pontificio in Romagna, il quale lasciava al C. il diritto di prelazione sui suoi libri, che altrimenti ...
Leggi Tutto
tirrenico
tirrènico agg. [dal nome del mare Tirreno; cfr. lat. Tyrrhenĭcus, gr. Τυρρηνικός, propr. «etrusco»] (pl. m. -ci). – Del mare Tirreno: la riviera, la costa t.; il versante t. dell’Appennino. Linea t. (o assol. la Tirrenica s. f.),...
fantathriller
(fanta-thriller), s. m. inv. Romanzo o film che abbina elementi fantascientifici a quelli propri del genere thriller. ◆ Preconizzando le autostrade digitali delle connessioni broadband, Archigram teorizzò la libertà di connessione...