EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] letterario cittadino. E del vasto credito che egli godette a Palermo è testimonianza l'amicizia con Filippo Paruta e con B. Ventimiglia e la familiarità con A. Veneziano, il maggior poeta siciliano dell'epoca, la cui morte cantò in un sonetto, che ha ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] e particolarmente sollecitante nella netta contrapposizione ai metodi dei gesuiti (il che gli valse anche la chiamata del vescovo Salvatore Ventimiglia per riordinare a Catania gli studi del seminario) è l'opera del B., che si inaugura appena qualche ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] siciliani del tempo. Fra questi il Maurolico, Ferdinando e Suero de Vega, figli del ricordato vicerè, Pietro de Luna, Simone Ventimiglia, Orazio Nucola, i figli del C. ed altri, scrissero per lui una corona di componimenti poetici che, insieme alla ...
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OTTONELLI, Matteo
Laura Roveri
OTTONELLI, Matteo (Matteo da Bologna). – Nacque a Bologna intorno alla metà del XIV secolo, da famiglia di nobile e antica origine bolognese, attivamente impegnata nelle [...] cattolica, tanto da meritare l’epitaffio «Debueram Prior esse, fui. Me vincere, vici. Tollere Schisma, tuli. Cedere, deposui» (Ventimiglia, 1773, p. 116; B.M. Xiberta, 1931, p. 59).
Fonti e Bibl.: C. Gesner, Bibliotheca universalis, Tiguri, apud ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] fu inviato dal L. ad A. Aprosio, suo corrispondente, che lo collocò nella biblioteca da lui fondata a Ventimiglia.
Divenuto membro dell'Accademia veneziana degli Incogniti intorno agli anni Trenta del secolo (due suoi scritti, La bellezza lodata ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] il 13 marzo 1824. Fu sepolto nella chiesa di S. Nicola in Arcione; fu commemorato in Arcadia e in un'ode di G. Ventimiglia, dedicata al Cancellieri.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Curia generalizia dei padri scolopi, Reg. rel. 81, p. 357; 82, p. 77 ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] . Maggiore interesse dovevano riservare alcune opere perdute: soprattutto un Elogio di Francesco Ventimiglia, marchese di Geraci, e un "libro sopra lo reggimento che fe' 'l Ventimiglia in Sicilia" in cui lo scrittore si proponeva di esporre "i fatti ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Naudé à J. Dupuy (1632-1652), a cura di P. Wolfe, Edmonton 1982, pp. 32, 93; Q. Marini, A. Aprosio da Ventimiglia, "tromba per far conoscer molti", in Quaderni franzoniani, VII (1993), pp. 329-387; A. Tarabotti, Lettere familiari e di complimento, a ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] napoletana di quell'età ha potuto o può fare a meno" (Dionisotti).
Come è spiegato nella dedica a Bernardino Ventimiglia, il L. intende occuparsi di "questa lingua con la quale negotiamo, scriviamo e continuamente parliamo" (c. A2r). Rivolgendosi poi ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] del Crotti, che fu già segretario del signor Duca, dove fui alloggiato nella medesima stanza dove prima era stato il Vescovo di Ventimiglia" (Lettere, I, p. 148).
Pochi mesi dopo la nomina a governatore, il C. si ammalò e morì in pochi giorni, verso ...
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tirrenico
tirrènico agg. [dal nome del mare Tirreno; cfr. lat. Tyrrhenĭcus, gr. Τυρρηνικός, propr. «etrusco»] (pl. m. -ci). – Del mare Tirreno: la riviera, la costa t.; il versante t. dell’Appennino. Linea t. (o assol. la Tirrenica s. f.),...
fantathriller
(fanta-thriller), s. m. inv. Romanzo o film che abbina elementi fantascientifici a quelli propri del genere thriller. ◆ Preconizzando le autostrade digitali delle connessioni broadband, Archigram teorizzò la libertà di connessione...