ENLIL (sumerico en-líl "signore del vento"; nel dialetto emesal mu-ul-líl)
G. Garbini
Divinità principale della città sumerica di Nippur, divenne il dio più importante dei Sumeri. Passato nel pantheon [...] accadico, fu il secondo membro della triade celeste, dopo Anu (v.).
Personificazione delle forze atmosferiche (che in quanto interposte tra il cielo e la terra venivano forse identificate con la montagua ...
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(gr. Βορέας) Nome dato dai Greci al vento del Settentrione e al dio corrispondente, figlio di Astreo e di Eos, fratello di Zefiro, Noto e Argeste secondo Esiodo; tra le personificazioni divine dei venti, [...] con figura umana, alata, bifronte con lunghe chiome e barba scomposta, caratteristica di alcune tra le più importanti divinità dei venti anche nelle mitologie non greche.
Ebbe culto tra gli Ateniesi, che dicevano di essere stati aiutati da lui contro ...
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PAZUZU (in sumerico "conoscitore di incantesimi" ?)
A. Bisi
Demone mesopotamico del vento di S-O, apportatore di malattie agli uomini.
La sua origine, come indica il nome, è sumerica. Esso godette di [...] grande favore in età neoassira e neobabilonese, cui risalgono tutti i documenti artistici che possediamo. Le fonti letterarie possono dividersi in due categorie: quelle contenenti gli scongiuri contro ...
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ORIZIA (᾿Ωρείϑυια, Orithyia)
E. Paribeni
È una tipica figura di "sposa del vento" (Windbraut) di cui praticamente non viene ricordato altro che l'inseguimento e il ratto da parte di Borea. La paternità [...] la vuole figlia di Eretteo oppure di Cecrope, e di conseguenza il turbinoso amore di Borea rappresenterebbe il dominio dei venti sull'Acropoli.
Nella tradizione figurata il ratto di O. è ricordato per la prima volta tra le decorazioni dell'Arca ...
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ventaglio Oggetto di forma e materiale vari (v. fig.), usato per farsi vento agitandolo con la mano; nella forma oggi più comune, è fatto di un certo numero di stecche (di legno, avorio, tartaruga ecc.), [...] congiunte e imperniate nella parte inferiore in modo da potersi aprire e richiudere su sé stesse, sopra le quali è disteso e incollato un foglio (di seta, carta, pizzo ecc.), per lo più colorato e dipinto ...
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BOREADI (Βορεάδαι)
L. Rocchetti
Zetes e Kalais, figli di Borea e Orizia, dèi del vento, nati in Tracia; loro caratteristica principale è la velocità (ὠκύτερος παίδων Βορέω: Theogn., 716) e, come il padre, [...] sono muniti di ali. Raffigurati spesso sulla ceramica dipinta con le gesta degli Argonauti. In tre vasi essi appaiono nella scena della liberazione di Fineo dalle Arpie: in un'anfora a volute della Collezione ...
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MESOS (Μέσος)
F. Baroni
Nome iscritto vicino ad una piccola figura su rilievo funerario da Kadyanda in Licia. Il Lloyd volle interpretare la figurina come quella di un dio del vento identificandola con [...] il vento chiamato da Aristotele Μέσος (Arist., Meteor., ii, 9) che è il vento di N-NE, tra Borea e Kaildas.
Bibl.: F. Lloyd, in Arch. Zeit., VI, 1848; O. Höfer, in Roscher, II, 1894-7, c. 2483, s. v. ...
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Antropologia
Forma di abitazione costituita da rami piantati nel suolo, sui quali si appoggiano larghi pezzi di corteccia, frasche ecc.; serve di riparo contro il vento e la pioggia a popoli per lo più [...] dediti alla caccia e alla raccolta.
Arte
Elemento di arredo, in origine probabilmente costituito da uno schermo semplice, di separazione o di protezione (v. fig.). Fu usato fin dal Medioevo, anche nelle ...
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KYMODOKE (Κυμοδόκη)
G. Gualandi
Nereide unita strettamente a Anfitrite (Hesiod., Theog., 252 ss.), assieme alla quale ha il potere di placare, sul mare, le onde e il vento.
È raffigurata nella scena [...] di nozze della pisside E 774 di Londra, in atto di recare a Thaleia seduta un cofanetto e un alàbastron.
Bibl.: H. W. Stoll-W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1703, s. v.; Quandt, in Pauly-Wissowa, ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] e per gli esseri umani.
*Questo paragrafo è stato scritto da Nicola Nosengo.
L'altra città
Ci sono oggi più di venti città al mondo che superano i dieci milioni di abitanti. Ma non tutti vivono in abitazioni confortevoli. Centinaia di milioni di ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
ventare
v. intr. [der. di vento] (io vènto, ecc.; aus. avere), ant. o poet. – 1. Soffiare, tirare vento, con costruzione pers. o impers.: la parte da dove venta l’Africo; ventava forte; Rincalza su la spiaggia ora la nave Nera con pietre,...