La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] nel primo verso de “La sera del dì di festa”, dove riprende l’aggettivo dolce («Dolce e chiara è la notte e senza vento»), o in molti altri canti con molteplici varianti, ora di stampo tradizionale e antico, ora più inedite e moderne («cieco il tuono ...
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L’epifrasi (dal gr. epíphrasis, formato da epí «su, sopra» e phrásis «parola, locuzione», nel senso di «parola aggiunta») è una figura retorica di tipo sintattico e di pensiero, che consiste nello spostare [...] in rilievo dal fatto che il verbo è al singolare)
(b) Epifrasi di elementi predicativi
Dolce e chiara è la notte e senza vento
(Leopardi, “La sera del dì di festa”, in Canti, v. 1)
(c) Epifrasi dell’oggetto
Io gli studi leggiadri talor lasciando
e le ...
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Zorro
Margherita d’Amico
La più veloce spada dell’immaginario
Chi non ha indossato almeno una volta a carnevale cappello, maschera, mantello e sottili baffi neri, a dimostrazione del fatto che Zorro [...] e agli stivali, in sella a un cavallo di nome Tornado, anch’egli del colore della notte e capace di galoppare come il vento. Dopo aver compiuto le sue coraggiose imprese, Zorro lascia sul campo (spesso sulle vesti dei suoi nemici) la inconfondibile Z ...
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Radičkov, Jordan
Daniela Di Sora
Scrittore bulgaro, nato a Kalimanica, villaggio nel distretto di Mihajlovgrad, il 24 ottobre 1929. Di famiglia contadina, nei primi anni Cinquanta ha iniziato a collaborare [...] in questa direzione: Vodolej (1967, Acquario), Kozjata brada (1967, La barba di capra), Vjatărăt na spokojstvieto (1968, Il vento della calma), Koženijăt păpeš (1969, Il melone di cuoio), Baruten bukvar (1969, Abbecedario di polvere da sparo), Skalni ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] il russo Valentino, il maggiore inglese Richard, un equivoco ufficiale francese, i capi partigiani.
Dal 1945 al 1964, per quasi vent'anni, il B. operò come giornalista, commentatore politico e di costume, impegnato in quel "romanzo a più mani" che è ...
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Gargantua e Pantagruele
Anna Maria Scaiola
Due giganti che sbeffeggiano pregiudizi e potere
Celebre romanzo dello scrittore francese François Rabelais, Gargantua e Pantagruele, composto di cinque libri [...] paesi fantastici dove incontrano popolazioni dal naso a forma di asso di fiori, mangiatori di mulini a vento o solo di vento, animali meravigliosi, mostri, eserciti di salsicciotti a cavallo e porcelli volanti. Anche se presentati in modo comico ...
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Scrittrice ungherese (Csikvánd, presso Kőszeg, 1935 - Neuchâtel 2011), naturalizzata svizzera. Espatriata in Austria nel 1956, dopo la repressione dei moti di Budapest e l’invasione dell’Armata Rossa, [...] occorre ancora citare: Hier (1995; trad. it. 1997), cui il regista S. Soldini si è ispirato per il film Brucio nel vento (2002); L'analphabète. Récit autobiographique (2004; trad. it. 2004); la raccolta di racconti brevi C'est égal (2005; trad. it ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] dicembre 1992 , p. 35; G. Ceronetti, Regina M., in La Stampa, 22 luglio 1995, p. 3; F. Loi, Una poetessa che sa ascoltare il vento, in Il Sole 24 ore, 26 novembre 1995, p. 26; L. Alunno, introd. a Ballate non pagate, cit., pp. V s.; B. Centovalli, Il ...
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Scrittore israeliano (Gerusalemme 1939 - Tel Aviv 2018). La minuta attenzione agli aspetti della vita quotidiana, l'esuberanza della scrittura e la volontà di indagare nei malesseri individuali e della [...] mio, 1975). Ha scritto inoltre i romanzi Laga 'at bamayim laga 'at baruah (1973; trad. it. Tocca l'acqua, tocca il vento, 2017); Mĕnūḥā nĕkhōnā (1982; trad. it. Una pace perfetta, 2009); Qufsā shĕḥōrā (1987; trad. it. La scatola nera, 2002); Lada'at ...
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VENEZIANO, Antonio
Mario Marcazzan
Poeta, nato a Monreale il 7 gennaio 1543, morto in prigione a Palermo il 2 agosto 1593. Ebbe vita avventurosa, per non dire procellosa: esigli, processi, catture. [...] centenaria di A. V., Firenze 1894; E. Mele, M. Cervantes y A. Veneziano, Madrid 1914; F. Biondolillo, Un celebre poeta del Cinquecento in Sicilia: A. V., in Rivista d'Italia, 1914, pp. 847-63; S. Vento, Petrarchismo e concettismo in A. V., Roma 1917. ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...
ventare
v. intr. [der. di vento] (io vènto, ecc.; aus. avere), ant. o poet. – 1. Soffiare, tirare vento, con costruzione pers. o impers.: la parte da dove venta l’Africo; ventava forte; Rincalza su la spiaggia ora la nave Nera con pietre,...