Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XX secolo l’unità europea diviene, da progetto utopistico, concreto disegno politico, [...] italiani di estrazione liberale e socialista in confino sull’isola di Ventotene, nella redazione di un manifesto programmatico (poi noto appunto come Manifesto di Ventotene) “per un’Europa libera e unita”, e successivamente, nel 1943, nella ...
Leggi Tutto
PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] ; poco tempo dopo fu arrestato a Torino. Condannato per la sua partecipazione alla guerra di Spagna fu inviato a Ventotene, dove trascorse anni importanti, avendo come compagni di detenzione e maestri alcune tra le più importanti figure del comunismo ...
Leggi Tutto
ROSSI-DORIA, Manlio
Emanuele Bernardi
– Nacque a Roma il 25 maggio 1905. Il padre, Tullio (1865-1937), era un medico, di orientamento socialista; la madre, Carola Grilli (1869-1934), di profonda fede [...] , nuovamente arrestato, fu inviato al confino in Basilicata, da dove partecipò alle discussioni preparatorie del Manifesto di Ventotene con Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni, e alla fondazione del Partito d’azione. In quel periodo ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] subito tradotto nelle carceri di Milano. Il 13 genn. 1940 fu condannato a cinque anni di confino di polizia e inviato a Ventotene. Qui il C. si collegò subito con il collettivo dei confinati comunisti, del quale facevano parte alcune delle figure più ...
Leggi Tutto
PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] continuò a visitare e a raccogliere dati sulla popolazione detenuta negli stabilimenti penali di S. Stefano, Procida, Ventotene, Napoli, utilizzandoli in numerosi studi successivi in cui combinò i risultati dell’osservazione sul campo, le statistiche ...
Leggi Tutto
PANEUROPA (XXVI, p. 189)
Francesco CATALUCCIO
Con il "Manifesto europeo" redatto il 21 gennaio 1931 dalla Commissione della Società delle Nazioni si concluse in modo negativo l'unica iniziativa politica [...] europeo sorse un'organizzazione federalista. In Italia l'iniziativa partì, nel 1941, da un gruppo di confinati nell'isola di Ventotene, con un manifesto ed un giornale clandestino - La Unità Europea - attorno al quale si sviluppò una collana di studî ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] e comunque tratto in inganno dalle voci fatte circolare ad arte dai Francesi su un prossimo sbarco in forze su Ponza e Ventotene, il C. abbandonò le due isole, suscitando le ire di Ferdinando IV. Venne addirittura confinato, dapprima a Lipari, poi ad ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] tra 1943 e 1944 nella Roma occupata si avvicinò inattesamente alla Resistenza clandestina e reincontrò Colorni, che, scappato da Ventotene dove era confinato, rimase ucciso in un agguato nel maggio 1944.
Nel 1941 Piovene aveva pubblicato per Bompiani ...
Leggi Tutto
GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] Sesto Fiorentino, il 6 nov. 1936 venne condannato a cinque anni di confino, che scontò a Ponza e a Ventotene. Trascorso il periodo di pena, in considerazione della sua pericolosità politica, la commissione provinciale di Littoria (oggi Latina), con ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] Sereni, Gian Carlo Pajetta, poi, scarcerato per amnistia, venne inviato al confino di polizia nell'isola di Ventotene dove assunse la responsabilità dell'organizzazione clandestina del Partito comunista italiano (avrebbe raccontato le sue vicende di ...
Leggi Tutto
pontino2
pontino2 agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat. (Pontia) e gr. (Ποντία) dell’isola di Ponza; il complesso delle isole Pontine era chiamato Pontiae insulae]. – 1. Dell’isola di Pónza; abitante, originario o nativo dell’isola di Ponza...