sclerosi multipla
Malattia del sistema nervoso centrale caratterizzata dalla presenza di numerose aree di infiammazione che comportano la compromissione o addirittura la perdita delle funzioni esercitate [...] scomparsa del sintomo. Le aree di lesione sono preferenzialmente distribuite intorno ai ventricolilaterali, al pavimento dell’acquedotto e del quarto ventricolo, anche se talvolta possono avere sede sottocorticale o interessare in parte la sostanza ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] - Nell'encefalo vi sono 4 plessi corioidei, due adesi alla parete mediale di ciascuno dei due ventricolilaterali e due al tetto del III e del IV ventricolo, rispettivamente. Sono composti da pliche della pia madre, ciascuna delle quali dotata di un ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] inferiore, o corno temporale, e un prolungamento posteriore, o corno occipitale. I ventricolilaterali comunicano con il terzo ventricolo, o ventricolo diencefalico, compreso appunto nel diencefalo, a sua volta comunicante, per mezzo dell'acquedotto ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] e vengono continuamente rimpiazzate da precursori staminali, che migrano nel bulbo partendo da zone subependinali dei ventricolilaterali. Tale rinnovamento continuo nell'arco dell'intera vita costituisce un'eccezione notevole rispetto al carattere ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] cavità connette la superficie dell'encefalo e lo spazio subaracnoideo con i ventricolilaterali. Nell'idrocefalia interna aumenta la quantità di liquor all'interno dei ventricoli encefalici, e ciò comporta un ampliamento di questo sistema di cavità ...
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Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] , derivante dall'ependima e dalla pia madre per invaginazione nei ventricoli.
Dai plessi corioidei (laterali dei ventricolilaterali, mediani del 3° ventricolo, mediani e laterali del 4° ventricolo) il liquor si addentra nel canale spinale o passa ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] nel caso del bulbo olfattivo si troverebbero nello strato periventricolare che circonda i ventricolilaterali (meglio noti come primo e secondo ventricolo telencefalico). Una delle caratteristiche principali e più inattese delle c. s. cerebrali ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] mediane encefaliche, segno indiretto di processi espansivi endocranici; per la misura del diametro trasverso dei ventricolilaterali negli idrocefali; per il controllo della riduzione di tale diametro nei soggetti sottoposti a drenaggio chirurgico ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] frontali, parietali e occipitali; all'interno è presente un'area ipoattiva, costituita dalla sostanza bianca e dai ventricolilaterali; b) nelle sezioni intermedie, all'interno dell'anello attivo corticale è presente un'area ipoattiva, corrispondente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] l'ipotesi che gli spiriti animali fossero prodotti dai piccoli vasi arteriosi della pia madre e poi raccolti nei ventricolilaterali. In tal modo indicò agli anatomisti la possibilità di considerare e di dare importanza anche ad altre strutture dell ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
talamo
tàlamo s. m. [dal lat. thalămus, gr. ϑάλαμος]. – 1. Termine che in riferimento alla Grecia antica designa, in età omerica, varî ambienti della casa signorile: la sala ove la padrona si intrattiene, il ripostiglio dei tesori e la stanza...