CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] König der Franken con musiche di P. J. Riotte ed A. Gyrowetz (21 ottobre s. a.). Il celebre impresario Louis Véron lo ingaggiò poi come direttore responsabile di tutte le coreografie che sarebbero state date all'Academie Royale de musique (Théâtre de ...
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BRUGNOLI, Alvise
Franco Barbieri
Nato tra il 1505 e il 1509, molto probabilmente da una famiglia originaria di Legnago (Zannandreis), appare comunque registrato negli anni 1541, 1544, 1555, 1557 tra [...] 10), il B., "trovandosi vicino [a Michele Sanmicheli] mentre imprendeva il difficile lavoro della cupola di S. Giorgio in Verona e ne fondava il campanile, ebbe a profittarne segnalatamente. Il dimostra assai il maggior altare di quel Tempio...": ma ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] . Gli successe papa Benedetto I.
Secondo studi recenti, il Sacramentarium detto Leonianum contenuto nel Cod. Veron. LXXXV della Bibl. capitolare di Verona - compilato, a parere del suo scopritore (Chavasse) e di diversi studiosi, da papa Leone I ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di riforma del governo austriaco, e poggiava su una solida conoscenza degli scrittori di cose economiche, da J.-F. Melon a F. Véron de Forbonnais, da Montesquieu ad A. Genovesi, da G. de Ustariz al marchese di Mirabeau della Théorie de l'impôt.
Il 14 ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] ; A. Magrini, Dell'arch. in Vicenza, Padova 1845, p. 30; D. Zannandreis, Le vite dei pitt., scult. e arch. veron. [1831-34],Verona 1891, pp. 400-403; G. Gruyer, L'art ferrarais…, I, Paris 1897, p. 372; G. Martinola, Notizie su architetti neoclassici ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] biennale (1757-58) di Elementi del commercio, che anche nel titolo riecheggiavano gli Eléments du commerce di F.-L. Véron de Fortbonnais.
Ambedue le opere avevano un palese carattere propedeutico, non solo per i destinatari, ma in certo modo per ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] vecchie conoscenze: Rossini anzitutto, che gli fece da tramite per i concerti all’Académie royale diretta da Louis Véron, ma anche Paer, Philippe Lafont, Giuditta Pasta, Antonio Pacini, il dottor Francesco Bennati e altri. Si deve probabilmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] e la fama europea di questo testo furono legate alla riduzione che ne fece l’economista francese François-Louis Véron de Forbonnais, che nel 4° volume dei suoi Principes et observations oeconomiques (1767) pubblicò un Précis historique du cadastre ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] il D., Roma 1899; Id., La fama di Dante in Italia nel sec. XVIII, Roma 1900, passim; M. Zamboni, La critica dantesca a Verona nella seconda metà del sec. XVIII, Città di Castello 1901, pp. 23 ss.; G. L. Passerini, Dantisti e dantofili dei secc. XVIII ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] Della coltivazione de' monti e alla morte del quale la C. si adoperò perché gli fosse posto un busto nella chiesa di S. Anastasia di Verona, di A. M. Lorgna, di M. Sagramoso, di P. Cossali, che l'anno dopo le dedicava i suoi Sonetti VII e che in una ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...