VERON, François
Pio Paschini
Scrittore, polemista, predicatore, nacque a Parigi nel 1575, entrò fra i gesuiti nel 1595 e vi fu ordinato prete; nel 1620 lasciò la Compagnia. Il 19 marzo 1622 ebbe dal [...] re anche il permeesso di predicare nelle piazze e col consenso del clero disputò con chiunque gli si presentava. Fu nominato curato a Saint-Brice e a Charenton, dove morì il 6 dicembre 1649.
Contro i riformati ...
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Economista, uomo d'affari e scrittore (Le Mans 1722 - Parigi 1800). Fautore della teoria della bilancia di commercio, sostenitore di un protezionismo moderato, collaborò ai voll. III-V dell'Encyclopédie di Diderot e D'Alembert con 14 contributi sulla finanza e sull'economia. Nel 1794 divenne membro dell'Accademia di Francia. Tra le sue molte opere, oltre alla traduzione di una commedia di Goldoni, ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] Heroes, Leida 1539, p. 24; ne scrive un elogio in Scaligerana, Colonia 1595, pp. 69 s.
Lo ricordano ancora: S. Maffei, Verona illustrata, III, Milano 1825, pp. 231-233; A. Zeno, Dissertazioni Vossiane, I, Venezia 1753, pp. 77 e 270; G. B. Giuliari ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] il D., Roma 1899; Id., La fama di Dante in Italia nel sec. XVIII, Roma 1900, passim; M. Zamboni, La critica dantesca a Verona nella seconda metà del sec. XVIII, Città di Castello 1901, pp. 23 ss.; G. L. Passerini, Dantisti e dantofili dei secc. XVIII ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] Della coltivazione de' monti e alla morte del quale la C. si adoperò perché gli fosse posto un busto nella chiesa di S. Anastasia di Verona, di A. M. Lorgna, di M. Sagramoso, di P. Cossali, che l'anno dopo le dedicava i suoi Sonetti VII e che in una ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] a contatto in un lungo viaggio nell'autunno 1767 e forse dalle idee antifisiocratiche espresse in quegli anni da Fr.-L. Véron de Fortbonnais. Pertanto, nei primi mesi del 1769 si dedicava a formulare queste nuove idee in un'opera sul commercio dei ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...