COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] di culto ebraico, forse del sec. 10°, dotata di un pozzo profondo m. 16; la ricostruzione degli ambienti di accesso sotterranei risale per quelle laterali, articolata da calibratissime membrature e da una vera e propria, ricchissima, Bauplastik ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] a giardino - dove è posizionato un pozzo oppure una fontana - e servono da collegamento riparato tra le diverse unità edilizie curtina ubi monachi sunt"), mentre per porticus si intende la vera e propria galleria del c., "quae est inter porticum et ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Apocalisse e alla Leggenda della Vera Croce, non ha appigli CXXXVI, coll. 9-768; B. Dal Pozzo, Le vite de'Pittori, degli Scultori ed Verona, Madonna Verona 5, 1912, 24, pp. 198-209; A. Da Lisca, Gli scavi nei pressi del sacello di Ss. Tosca e Teuteria ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] focolare con camino, talvolta però separata dall'abitazione vera e propria per ragioni di sicurezza e forse del cortile di un bacino di fontana (faskiyya), alimentata da un pozzo che serviva a riempire un serbatoio situato a un livello più ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] centrale, si contano quelle a schema cruciforme (prima fase della chiesa del Pozzo di Giacobbe presso Sichem, a croce libera del sec. 4°), a un bema caratteristico, concluso da una forma absidata, e raramente è presente una vera e propria abside. ...
Leggi Tutto
BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] era contraddistinto da case di modeste dimensioni, addossate tra loro, provviste di un solaio e di una corte con pozzo. Fuori dell II, la corona dello stesso re, un reliquiario della Vera Croce e una coppia di candelieri in cristallo di rocca ...
Leggi Tutto
ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] navata, direttamente davanti all'incrocio, si trovava un piccolo pozzo in muratura, forse la camera funeraria per le spoglie del molato con un frammento della Vera Croce, montato su seta rossa su una lamina d'oro circondata da pietre rosse, perle e ...
Leggi Tutto
PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] stato si riducono alla proibizione di costruzione da parte di privati nelle zone non previste settore" della metropoli); la città vera e propria che non dovrebbe mai esistenti; quelli di Carbonia, Cortoghiana, Pozzo Albona fra le piccole città create ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] vera volta. Di tale tradizione si è trovata documentazione nelle tombe reali di Ur, formate da una sottostruttura e da mentre, ancora, pietre venivano utilizzate a contenere le pareti dei pozzi/cisterna in cui veniva serbata l'acqua per lo più ad ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] che vi si celebravano. Si tratta in realtà non di una vera e propria chiesa, ma di una domus ecclesiae, termine con , sia soprattutto da impianti ad essa specificatamente destinati. È questo il caso ad esempio della grande sala con pozzo e bancali ( ...
Leggi Tutto
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...
labbro
(ant. e poet. labro) s. m. [lat. labrum, per lo più al plur.] (pl. le labbra, femm., nel sign. anatomico; labbri, masch., nei sign. analogici). – 1. a. Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri...