STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] (aprile 1914). Il Huerta dovette dimettersi e lasciare il Messico. Quando nel novembre 1914 il contingente americano evacuava Veracruz, la guerra mondiale imperversava già da quattro mesi.
Comunque, resta il fatto che il "problema negro" va sempre ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] due mercantili e una militare. Delle prime, l'una era diretta alla Nuova Spagna e alle Antille, col capo linea a Veracruz; l'altra, al Venezuela e alla Nuova Granata, capo linea Porto Bello. Nel viaggio di ritorno, i galeoni, che avevano importato ...
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VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] programmato di continuare alla volta del Perù. Da Tepic (sulla costa del Pacifico), attraversò a cavallo il Messico fino a Veracruz, dove si imbarcò per l’Europa, giungendo a Bordeaux nell’aprile del 1827. Un duro contrasto epistolare con il padre ...
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Atletica - Le specialità: la maratona
Giorgio Reineri
La maratona
Il regolamento IAAF
È la regola 240 a stabilire le caratteristiche che devono essere rispettate nell'approntare il percorso della [...] ammirazione della gente. Prima della maratona di Londra 2003 Radcliffe aveva conquistato il titolo mondiale di mezza maratona a Veracruz nel 2000 (successo poi ripetuto nel 2001), e per la prima volta la maratona di Londra nel 2002 (magnifica ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] esistono evidenze di forti legami con la cultura olmeca e di accentuato sviluppo della produzione di mais. Nella fase Bari delle basseterre del Veracruz-Tabasco (1750-1400 a.C.), di cui è buon esempio il sito di San Andrés, nei pressi di La Venta, è ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] nel sito di Kaminaljuyú contengono ciotole colme di cenere, in cui erano state fatte bruciare resine. A El Zapotal (Veracruz, Messico, VIII sec. d.C.) i saccheggiatori e in seguito gli archeologi hanno messo in luce un monticolo funerario ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] quelle che alludono ai sacrifici umani praticati in occasione del gioco, come i pannelli del campo di El Tajín (Veracruz), testimoniano l'importanza rituale di tale pratica. Essa è confermata dalla presenza, un po' ovunque in Mesoamerica, di ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] indica una lingua del gruppo Mixe-Zoque, vennero incisi sulla statuina di Tuxtla e sulla stele 1 di La Mojarra (Veracruz); quest'ultima comprendeva datazioni di Conto Lungo (vale a dire calcolate a partire da una data iniziale). Sulla costa pacifica ...
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olmeco
olmèco agg. e s. m. (f. -a) [voce di origine amerindia] (pl. m. -chi). – Relativo o appartenente agli Olmechi, popolazione dell’epoca precolombiana, stanziata fra il 9° e il 2° sec. a. C. negli stati messicani del Tabasco e Veracruz...