tema linguistica In linguistica, la parte di una parola che resta tolta la desinenza. Un tema può essere radicale, ossia constare della sola radice: radice dŭc- di dux «condottiero», radice dū̆c di dūco [...] . A seconda che costituisca un nome o una forma di verbo finito, il t. sarà nominale (duc-, ductōr-) o verbale (dūcēbā- dell’imperfetto, dūx- del perfetto ecc.).
Con altra accezione, il termine indica, in contrapposizione a rema (➔), l’elemento ...
Leggi Tutto
Glottologo e filologo tedesco (Berlino 1866 - Vienna 1956), prof. nelle univ. di Marburgo e di Vienna. Profondo conoscitore della lingua greca, aprì nuove vie d'indagine con il volume Einleitung in die [...] rivista Glotta da lui stesso fondata nel 1909. Si occupò anche di geolinguistica, di linguistica generale e di analisi verbale indoeuropea; l'ultimo dei suoi lavori in Glotta tratta degli antichi rapporti linguistici tra l'Asia Minore e il Caucaso ...
Leggi Tutto
Comico, attore e regista cinematografico, nato a Manciano La Misericordia (Castiglion Fiorentino, Arezzo) il 27 ottobre 1952. Ha ottenuto un grande successo in Italia e all'estero con La vita è bella (1997), [...] con Berlinguer ti voglio bene (1977), in cui si è affermato grazie a una comicità basata su una forte esuberanza verbale. Successivamente, nel ruolo del maestro elementare di Chiedo asilo (1980) di M. Ferreri, B. ha abilmente unito umorismo e ...
Leggi Tutto
frontale, sindrome
Insieme dei sintomi neurologici e psichici dovuti a lesione anatomica del lobo frontale del cervello: tumori (primitivi e metastatici), atrofia, emorragie e infarti, ascessi batterici [...] : all’attività motoria con connessioni alle zone sensitive; alla rotazione controlaterale degli occhi e della testa; all’espressione verbale orale, compreso il movimento delle labbra e degli organi di fonazione, a partenza dall’area di Broca dell ...
Leggi Tutto
germinare
Bruno Basile
. Il verbo ha una sola occorrenza, in Pd XXXIII 9 Nel ventre tuo si raccese l'amore, / per lo cui caldo ne l'etterna pace / così è germinato questo fiore, nel passo della preghiera [...] ... germogliato di martiri, di confessori e di santi " (Ottimo). Si tratta dunque di un uso figurato della forma verbale, che, dato il contesto modulato su un'innodia intessuta di bibliche citazioni, può riferirsi agevolmente a testi sacri: ad ...
Leggi Tutto
Perdita, completa o incompleta, di categorie di ricordi, o di rappresentazioni, in seguito ad alterazioni delle aree corticali in cui hanno la loro sede speciale. Perdere i ricordi di certe immagini sensoriali [...] motoria, cioè perdita delle immagini motorie occorrenti a pronunziare le parole; sordità verbale cioè perdita della capacità d'intendere il valore delle parole udite; cecità verbale, cioè perdita della capacità d'interpretare (non di vedere) i segni ...
Leggi Tutto
Ilario Alvino
Abstract
Il termine conciliazione è utilizzato per designare: sia la procedura conciliativa, ossia il procedimento finalizzato a consentire alle parti di sperimentare la possibilità di raggiungere [...] 2004, II, 183, con nt. di I. Senatori; Cass., 3.4.2002, n. 4730; Cass., 13.11.1997, n. 11248).
Il verbale di conciliazione costituisce immediatamente titolo esecutivo se sottoscritto in sede giudiziale (art. 185, co. 3, c.p.c.), altrimenti, in caso ...
Leggi Tutto
coperchio
Lucia Onder
Il termine compare quattro volte, in rima. Indica la " pietra sepolcrale " degli avelli del cerchio sesto in tre luoghi dell'Inferno: IX 121 Tutti lor coperchi eran sospesi, X [...] ", in If XXI 46 ma i demon che del ponte avean coperchio [in rima con Serchio e soverchio] / gridar: la locuzione verbale indica che i demoni sono coperti, nascosti dal ponte che sovrasta la quinta bolgia, colma di pece bollente, e che nasconde la ...
Leggi Tutto
Paolini, Alcide. – Scrittore italiano (Udine 1928 – Milano 2016). Ha iniziato l'attività letteraria come poeta pubblicando le raccolte Cadono i venti (1952) e Ballata per un uomo (1959). Ha fondato nel [...] nel 1967 e nel 1983 è stato finalista al Premio Campiello con L'eterna finzione. Tra gli altri suoi romanzi si ricordano: Verbale d'amore (1969), Lezione di tiro (1971), La gatta (1974), Paura di Anna (1976), La bellezza (1979), Il paese abbandonato ...
Leggi Tutto
Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] visita alla casa dove il ferito è stato ricoverato. Se durante lo scontro sono avvenuti atti sleali, essi devono essere rilevati nel verbale.
Il duello è ammesso tra persone che abbiano non meno di 20 e non più di 60 anni; non è ammesso tra parenti ...
Leggi Tutto
verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...