Williams, Robin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 21 luglio 1951. Nel 1998 ha ottenuto l'Oscar come miglior attore non protagonista per il film Good Will Hunting [...] ricca di sfumature e di tratti malinconici e infantili. Il suo stile recitativo si è rivelato originale e basato sull'eccesso verbale, pronto però a ripiegare su toni più sommessi, come nei ruoli del sassofonista di Moscow on the Hudson (1984; Mosca ...
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. La famiglia linguistica dravidica comprende tutti i principali idiomi dell'India meridionale dal 20° all'8° parallelo. In questo territorio s'incuneano, però, lingue non dravidiche (specialmente nella [...] Telugu). Non hanno un tema separato per i casi obliqui (appunto come nel Brāhūī e sovente nel Telugu), ma il sistema verbale, i pronomi, ecc. sono assai vicini al Canarese e al Tamil, cosicché queste lingue, pur avendo una certa indipendenza, possono ...
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Linguistica. - Assimilazione e fusione totale di due vocali effettive (non semivocali) in contatto, per evitare lo iato. Il processo è semplice quando le vocali sono identiche, come in latino nemo da ne-hemo; [...] -α-εν è -ᾶν in attico, -ῆν in dorico. Quando le vocali appartengono a elementi morfologici diversi come il tema verbale e un suffisso (o desinenza) la contrazione assume valore morfologico e definisce speciali categorie o coniugazioni (v.) di verbi ...
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NEGRI, Mario
Daniela Saresella
NEGRI, Mario. – Nacque a Milano il 6 giugno 1891, da Giuseppe e da Maria Caronni.
Con pochi studi alle spalle – nella documentazione relativa alla leva militare si fa [...] del CdA e divenne anche consigliere delegato. L’impegno assunto dovette essere svolto con rapidità ed efficienza, se già nel verbale del CdA del 25 maggio 1928 si faceva riferimento agli ottimi risultati ottenuti. Prova ne furono l’incremento del ...
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cotanto
Riccardo Ambrosini
1. Con funzione avverbiale, c. appare nelle tre attestazioni della Vita Nuova, sia in poesia (XXIII 19 19, in rima) sia in prosa, ove però se ne distinguerà il significato [...] passi delle Rime, sebbene sembri preferibile interpretarlo come pronome neutro, con valore di " quel tanto ", in considerazione della rezione verbale, in LIX 8 cotanto intende quanto l'om sospira (per un uso analogo di ‛ cotale ', cfr. sub v., 4 ...
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Diritto
Persona a cui le parti possono affidare la decisione delle loro controversie in forza di una convenzione di arbitrato, compromesso o clausola compromissoria. Possono anche essere più persone, purché [...] 810). L’accettazione degli arbitri deve essere data per iscritto e può risultare dalla sottoscrizione del compromesso o del verbale della prima riunione. Agli arbitri non compete la qualifica di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio ...
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asemica, scrittura. – Locuzione con cui si designa un movimento culturale, posto all’intersezione tra discipline letterarie e arti visive, che affida alla sfera visiva della scrittura i processi di significazione, [...] –, e indagati a partire dagli anni Settanta dalle correnti della poesia visiva, in cui segno iconico e segno verbale concorrono a deformare ogni asse spaziotemporale. Su stimolo di tali indirizzi, la scrittura asemica ha liberato il grafema dall ...
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Scrittore francese (Parigi 1900 - Terezin, Cecoslovacchia, 1945). Aderì giovanissimo al movimento surrealista e pubblicò un libro che è una chiara espressione del suo totale anticonformismo, La liberté [...] l'influenza di Aragon, e quelle composte nel campo di concentramento tedesco dove fu deportato: lontana ormai da ogni virtuosismo verbale, l'ultima sua poesia esprime in modi più semplici e puri amore e speranza nell'umanità (Choix, 1945; Rue de ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] Agostino intesi in senso mistico: lo slancio verso Dio, cui a un certo punto non più s'adegua il concetto verbale, si realizza in queste rapite estasi melismatiche, puramente musicali. Ed è certo che il melisma allelujatico ebbe proprio, nel periodo ...
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THOMAS, Dylan Marlais
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato nel Galles nell'ottobre 1914.
Le caratteristiche della sua lirica, quali apparvero nella prima raccolta 18 poems (1934) mostrano un non comune [...] altri giovanissimi, di un "nuovo romanticismo", il Th. contrappose all'opera di quei poeti una forma di automatismo verbale, in cui l'espressione segue gl'impulsi del subconscio, col risultato d'una sorta di surrealismo psichico. Codesta posizione ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...