Geografia
Claudio Cerreti
La conoscenza del ‘sistema Terra’
La geografia è una delle scienze più antiche, che risponde a domande fondamentali poste in tutte le epoche e presso tutti i popoli: perché [...] di riunire i due aspetti e di eliminare le possibili contraddizioni, parlando, sia per le descrizioni verbali sia per i disegni cartografici, di rappresentazioni geografiche.
Rappresentare, ricreare, riprodurre
Una rappresentazione è un’operazione ...
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Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] , non è mai esistita, perché il ventre non è un organo della fonazione e non ha alcun ruolo nella comunicazione verbale, che richiede invece un apparato fonatorio perfettamente funzionante. Qualsiasi riferimento al ventre come sede e luogo di suoni ...
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rifrangere [part. pass. rifratto e refratto]
Andrea Mariani
Corrisponde nel senso a " riflettere " (che ha un più vasto ambito semantico, e traslati diversi), senza riferimento al fenomeno ottico della [...] (che ha valore piuttosto di aggettivo) con luce, fa assumere all'espressione il carattere di linguaggio tecnico della fisica.
Chiaramente verbale è il valore del participio in Pd II 93 si dimostra tetro / ivi lo raggio più che in altre parti ...
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Galliano, John (propr. Juan Carlos Antonio)
Galliano, John (propr. Juan Carlos Antonio). – Stilista britannico (n. Gibilterra 1960). Dopo gli studi di moda alla St. Martin's school di Londra, nel 1984 [...] fondere differenti ispirazioni folk catturate nei suoi viaggi intorno al mondo. Nel 2011 è stato costretto a lasciare il marchio Dior a causa di un video diffuso sul web che documenta un suo atteggiamento di violenza verbale antisemita e filonazista. ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] per essere interpretata e riconosciuta come un percetto significativo, necessiti dell’interazione con il processo top-down (l’informazione verbale), è evidente che gli indizi sensoriali non possono scendere al di sotto di una soglia che consenta tale ...
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Scrittore svedese (Växjö 1891 - Danderyd, Stoccolma, 1974). Figura tra le più rappresentative del panorama letterario svedese della prima metà del 20° sec., molta della sua produzione è stata animata da [...] "Angoscia", 1916), nella narrativa (Järn och människor "Ferro e uomini", 1915), nella saggistica (Ordkonst och bildkonst "Arte verbale e arte figurativa", 1913) e nel teatro (Himlens hemlighet "Il mistero del cielo", 1921; Den Osynlige "L'invisibile ...
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Scrittore francese (Laval 1873 - Parigi 1907). Entrato giovanissimo al Mercure de France, fondò con R. de Gourmont la rivista L'Ymagier e pubblicò, sotto l'influenza del simbolismo, le raccolte di poesie [...] per marionette, nonché i due Almanach du père Ubu (1899 e 1901). L'umorismo aggressivo e il gusto dell'invenzione verbale d'impronta rabelesiana, che sono proprî della sua ricerca espressiva, traspaiono nelle opere narrative: Les jours et les nuits ...
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Pittore e poeta belga (Tervuren 1922 - Lovanio 1979). Dopo aver studiato presso l'accademia di Lovanio, entrò in rapporto con gli ambienti surrealisti belgi e francesi, e fu tra i fondatori nel 1947 del [...] i suoi interessi per i valori segnici studiando le scritture ideografiche orientali, fino alla creazione, nel 1962, dei Logogrammes, suggestive tavole a inchiostro in cui si realizza l'incontro tra invenzione grafica e invenzione verbale-poetica. ...
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Hrabal, Bohumil
Giuseppe Dierna
Narratore ceco, nato a Brno-Židenice il 28 marzo 1914, morto a Praga il 3 febbraio 1997. Nella sua vita H. svolse numerosi mestieri - minutante notarile, commesso viaggiatore, [...] raccolta, il passaggio da una giocosità - che era del poetismo degli anni Venti - a una più matura costruzione verbale, che dal surrealismo mutua la predilezione per gli accostamenti inusitati, per le libere associazioni poetiche, per il collage ...
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SANGUINETI, Edoardo
Alessandra Briganti
(App. IV, III, p. 263)
Poeta, romanziere, critico italiano. La produzione poetica di S. si è svolta coerentemente sulla linea inaugurata dalla serie Reisebilder, [...] viaggio, in cui la scrittura serve a ricomporre un'identità fisica intima e sociale frantumata e dispersa. L'"intasamento verbale" della pagina, vergata sulla spinta di un'occasione precisa e ben individuabile e poi subito stracciata, risponde alla ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...