Parole da dirle sopra la provvisione del danaio
Jean-Jacques Marchand
Discorso destinato a essere pronunciato da un esponente fiorentino in un Consiglio della Repubblica nel marzo 1503. Consiste in [...] in relazione con la Consulta del 28 marzo 1503, a cui parteciparono più di trecento cittadini. Certe corrispondenze fra il verbale dell’allocuzione del gonfaloniere ad apertura di seduta e questo testo fanno pensare che M. scrisse le Parole perché le ...
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PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] Severo, è evidentemente arguita dal significato delle scene riprodotte nel fregio così come interpretate in quell'epoca. Nel processo verbale della scoperta di detto sarcofago, nulla è detto del vaso. Verso la fine del XVIII sec. esso venne in ...
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È detto imperfetto storico (o imperfetto narrativo) l’➔imperfetto indicativo usato in un contesto che richiederebbe l’uso di un tempo perfettivo (➔ aspetto), come il ➔ passato remoto. Il brano seguente, [...] a cura di L. Renzi, G. Salvi & A. Cardinaletti, Bologna, il Mulino, 3 voll., vol. 2º (I sintagmi verbale, aggettivale, avverbiale. La subordinazione), pp. 13-161.
Bonomi, Ilaria (2002), L’italiano giornalistico. Dall’inizio del ’900 ai quotidiani ...
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BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] a fuggir da Bologna il giorno in cui il piano viene scoperto (28 marzo).
Il Rodolico ha pubblicato un ampio squarcio del verbale dell'interrogatorio cui fu sottoposto Mengozzo Ghislieri, il solo dei congiurati che si riuscì (o si volle) catturare. Il ...
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fattore g
Costrutto teorico relativo allo studio dell’intelligenza umana consistente in una generale capacità di risolvere problemi concreti o astratti di varia natura. Lo psicologo Charles E. Spearman, [...] elaborò un modello gerarchico in cui il fattore g occupa la posizione più elevata della gerarchia, mentre l’abilità verbale-culturale e quella meccanico-pratica sono poste al di sotto. Il primo tipo di abilità sarebbe più rilevante nella maggior ...
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apprensione
Alfonso Maierú
Ricorre solo in Cv III XIII 4, dove ha valore di " conoscenza ". D. afferma che gli uomini in gran parte vivono più secondo lo senso che secondo ragione; e quelli che secondo [...] appellant "; Celio Acutarum II X 56, dove apprehensio e oppressio rendono χατάληψις); cfr. anche, per la forma verbale apprehendere, il greco χαταλαμβάνω: questa famiglia di termini sembra rinviare, per la sua origine culturale, alla tradizione ...
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sordità
Deficit dell’udito (➔) di entità sufficiente a impedire la comprensione della parola parlata a volume medio di conversazione. La s. si distingue dall’ipoacusia, che è una diminuzione delle facoltà [...] (compromissione di associazioni complesse di suoni), oppure le aree propriamente deputate alla decodificazione dei segnali acustici verbali, con conseguente s. verbale; tale agnosia verbale uditiva è elemento essenziale dell’afasia (➔) di Wernicke. ...
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(o Tuaregh) Popolazione berbera dell’Africa sahariana diffusa in Algeria, Niger, Mali e Libia. I T. sono tradizionalmente pastori nomadi, ma molti di loro si sono sedentarizzati a partire dal 1960. Il [...] (detta anche afroasiatica). Il t. è caratterizzato da una morfologia flessiva estremamente complessa: la derivazione nominale e verbale è basata, secondo una caratteristica delle lingue semitiche, su un sistema di radicali consonantiche (da una a ...
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MENEGHINO
Alberto MANZI
. A torto l'origine di Meneghino si è voluta vedere nel Menego del Dialogo facetissimo e ridiculissimo (1528) del Ruzzante, tipo di contadino ignorante, bonario, coraggioso [...] ambienti popolari della città, devoto ai padroni, accorto ma non procacciante, prudente ma non pauroso, d'una spavalderia più verbale che sostanziale; pieno di cuore, un poco egoista, ma nel fondo generoso. Lancia frizzi spesso scottanti su costumi ...
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La conciliazione e l’arbitrato nella l. n. 183/2010
Angelo Pandolfo
Le procedure di conciliazione ed arbitrato delle controversie di lavoro vengono esaminate alla luce delle novità introdotte dalla [...] è richiesta e non accettata e quelle in cui è richiesta e accettata e, quindi, si svolge, ma si conclude con un verbale di mancato accordo (art. 411 c.p.c.), va osservato che gli ulteriori venti giorni di sospensione di «ogni termine di decadenza ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...