Famiglia di lingue storiche (dette anche arie, indogermaniche, indoceltiche, arioeuropee) che presentano, specie negli stadi più antichi, un’affinità e una concordanza di caratteri fonetici, morfologici [...] ) ammette otto casi (nominativo, genitivo, dativo, accusativo, vocativo, ablativo, strumentale e locativo); la flessione verbale, in cui il modo e l’aspetto verbale hanno maggior risalto del tempo (presente e passato; il futuro non ha una formazione ...
Leggi Tutto
Situazione processuale dell’imputato che, benché ritualmente citato, non compare all’udienza, senza che sussista un legittimo impedimento. Si distingue concettualmente dall’assenza in quanto manca una [...] aggravante (art. 517 c.p.p.). In tali situazioni il pubblico ministero deve chiedere che la contestazione sia inserita nel verbale del dibattimento e che esso sia notificato per estratto all’imputato (art. 520 c.p.p.). Nessuna prescrizione è invece ...
Leggi Tutto
Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] reaction, un effetto d’allerta o di sveglia, con disincronizzazione dei tracciati corticali.
In neurolinguistica le indagini sulla generazione dell’enunciato verbale, specie con le ricerche nel campo dell’afasia, hanno condotto alla teoria dell’a ...
Leggi Tutto
Il tempo che verrà o gli avvenimenti che in esso si succederanno.
filosofia
Come concetto filosofico, il f. è stato originariamente oggetto di discussione soprattutto sul piano logico. Si trova nel De [...] nel f., appartiene quindi alle distinzioni temporali del verbo, non a quelle d’aspetto. Per quanto il sistema verbale preistorico indoeuropeo fosse basato soprattutto sull’aspetto, una forma di f. sembra tuttavia assicurata nella concordanza dei f ...
Leggi Tutto
PSICHICA, RICERCA (fr. métapsychique; sp. metapsíquica; ted. Parapsychologie, Metapsychik, ingl. psychical research)
Emilio Servadio
È lo studio scientifico dei fenomeni extranormali psichici e psicofisiologici, [...] dalle frasi (spesso sorprendenti per forma o contenuto) che la sua mano traccia febbrilmente. Per mezzo dell'espressione verbale o della scrittura automatica sono state composte anche opere creative di lunga lena e di non comune valore scientifico o ...
Leggi Tutto
. È l'insieme delle regole, scritte o tradizionali, che presiedono allo svolgersi d'un atto solenne d'importanza pubblica, avente carattere civile o religioso. Si distinguono per lo più, ai nostri giorni, [...] , sia in ordine alla presentazione di pieni poteri, alla collazione dei testi, alla formazione d'apposito protocollo o processo verbale.
Lingua dei negoziati e degli atti diplomatici. - Mentre fino alla metà del sec. XVII la lingua diplomatica era il ...
Leggi Tutto
. Nome dato, per la prima volta dal Bleek nel 1862, in base a criterî linguistici, ai popoli che occupano quasi tutta l'Africa negra a sud del Golfo di Guinea e dei grandi laghi equatoriali (v. la tavola [...] w-a-m-tanda yena "egli lo ama lui", u-Satani w-a-m-kohlisa u-Ewa "Satana egli la ingannò l'Eva". Così dunque nelle forme verbali il pronome oggettivo sta tra il pronome soggettivo e il verbo: si ha in Cafro u-si-tanda come in italiano tu ci ami. In ...
Leggi Tutto
Modelli e influenze della canzone internazionale
Vincenzo Perna
di Vincenzo Perna
Ruolo e modelli della canzone
Gran parte della produzione di musica popolare contemporanea - espressione preferibile [...] altra parte, la limitata durata dei primi dischi (2-3 minuti) ha imposto alla c. una grande economia di mezzi verbali e musicali, facendo sì che essa introiettasse quel limite al punto di continuare a rispettarlo, anche quando, tecnicamente, esso non ...
Leggi Tutto
. Consesso il cui ufficio è di dare pareri sulle materie che gli sono sottoposte. Fu già magistratura di parecchi antichi stati italiani. Per la Consulta araldica, v. araldica, consulta.
In forza della [...] del cardinale Antonelli. Alcuni membri proposero che le sedute fossero pubbliche e se ne stampassero gli atti e i verbali. Il governo si oppose invano a quest'idea, caldeggiata dai liberali e appoggiata dai ministri di Francia e d'Inghilterra ...
Leggi Tutto
. Popolo caucasico (circa 84.000 anime), di cui gli ultimi discendenti vivono sulla sponda orientale del Mar Nero, fra il fiume Oshari e Gagri. Alcune tribù emigrarono in Turchia negli anni 1864-1866.
Gli [...] avviene in altri linguaggi molto arcaici; per es. "bosco io orso io-vidi" ("nel bosco io vidi un orso"). L'espressione verbale accentra in sé una grande quantità di elementi che in altre lingue sogliono essere autonomi.
Il nome antico del popolo è ...
Leggi Tutto
verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...