CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] nella società civile e politica nazionale" (Malgeri), mostrando tuttavia la propria autonomia di giudizio, con quella affabilità verbale, che caratterizzò lo stile e determinò il successo delle sue proposte e delle sue prese di posizione. Tale ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] a Pavia Giovanni Travesi, il 22 ag. 1406 il Comune supplicò il duca di volerlo restituire nella sua cattedra. Ci resta il verbale di una seduta, in cui il Travesi e il B. comparvero insieme di fronte ai sapienti del Consiglio di provvisione, e il ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] 1743. L'anno seguente il C. ritornò a Torino, questa volta da solo, dietro invito del nuovo direttivo del teatro.
Dal verbale dell'adunanza del 21 marzo 1744 si apprende che il conte di Monteu, membro del direttivo, aveva scritto al C. di "essersi ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] il sentiero di una raggiunta e più equilibrata maturità espressiva, sebbene il G., poeta dai toni accesi e dall'ostentazione verbale, ma al tempo stesso di una tristezza disincarnata ed elusiva, trovi non a caso nelle raccolte della giovinezza la sua ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] , il priore Bernardo di Aversa e un altro decano, Innocenzo di Paternò. Il 18 maggio dell'anno successivo, in un verbale dei capitolo, è citato subito dopo il priore, ricordato per primo nell'assenza dell'abate. Il successivo 20 ottobre partecipa a ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] questa sua attività rimane soltanto la "Prima Nota de' Pittori ... doppo che sono stati segregati da' Bombasari", verbale di una importante riunione del consiglio della Compagnia (presieduto da Ludovico Carracci, B. Cesi, E. Lucchini) tenutasi nella ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] simples ames di Margherita Porete; nel 1310 fu chiamato a ratificare, insieme con altri tre maestri in teologia, il verbale di una riunione di teologi e canonisti che condannavano come eretico Guiard de Cressonessart, seguace della Porete.
Nel 1312 ...
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TROISI, Dante (Gerardo, Beniamino). – Nacque a Tufo (Avellino)
Pasquale Beneduce
, il 21 aprile 1920, nella casa di via Pescara da Antonio, di mestiere calzolaio, e da Federica di Marzo, casalinga.
Borsista [...] preciso, l’unità di tempo e di luogo del palazzo di Giustizia, ritrovando nella vita quotidiana e nelle storie a verbale l’assurdità del mestiere di giudicare.
La polemica dissacrante verso la verità dei processi e l’ingiustizia delle pene, già ...
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TUMMINELLI, Calogero
Elisa Pederzoli
(Francesco Enrico). – Nacque a Caltanissetta il 2 febbraio 1886 da Calogero, «pizzicagnolo», e da Alfonsa Chiarenza.
Penultimo di dieci figli, sei maschi e quattro [...] con Raffa e Giorgio Pierfederici, i locali e i materiali ivi contenuti, inizialmente si rifiutò di sottoscrivere i verbali redatti a seguito dei sopralluoghi, che giudicavano non idoneo lo stato conservativo dei materiali, molti dei quali deteriorati ...
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GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] la mondanità e la corruzione di Alessandro VI, dei Borgia e della Firenze del tempo.
L'imitazione smaccata e puramente verbale di Dante diviene ben presto il limite della poesia geriniana, che ricalca temi e strutture dei primi dieci canti dell ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...