Francesco PalaL'ultimo viaggio di LeninVicenza, Neri Pozza, 2024 Vincitore dell'ultima edizione del premio Neri Pozza e uscito nel 2024, L'ultimo viaggio di Lenin rivisita la storia russa del Novecento, [...] di una perfezione glaciale, o surgelata, che dir si voglia. Ma è anche lo stile a portare suoi significati, in questo verbale ininterrotto, che non racconta la verità ma i suoi effetti manifesti che spesso della verità sono l'opposto, e ci obbliga a ...
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Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] , è nel linguaggio che si concretizza la dimensione epica del genere, nell’equilibrio a volte instabile di comunicazione verbale e non verbale. Si pensi all’icona Tomas Milian, interprete dell’allucinato Giulio Sacchi de Il cinico, l’infame, il ...
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Non so cosa capiranno gli storici del futuro quando cercheranno di interpretare la replica del senatore Matteo Renzi alla risposta del nuovo Ministro della cultura Alessandro Giuli nel suo primo Question [...] è ormai una sorta di detto proverbiale, una parola che fa parte di quello che De Mauro ha chiamato «nuovo folklore verbale», costituito da espressioni, tratte dalla cultura “pop”, che hanno assunto il ruolo che tradizionalmente avevano detti e modi ...
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Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] a «Ecco la pergamena / Voi potete osservarla, discuterla, firmarla». Un crescendo di sensazioni si conclude con la perfida stoccata verbale su: «Chi per amore condonò la colpa / di cui macchiaste il nostro bianco stemma», e su quest’ultima parola l ...
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Nella Fenomenologia di Mike Bongiorno, Umberto Eco sosteneva che Mike fosse sprovvisto di senso dell’umorismo: «Ride perché è contento della realtà, non perché sia capace di deformare la realtà. Gli sfugge [...] (2022, p. 44).Un altro comico che costruisce i suoi pezzi con delle battute rapide è Giorgio Magri; la violenza verbale e la sua spregiudicatezza ecumenica inscrivono i suoi spettacoli nel genere dell’insult comedy:Di Vasco Rossi mi piace Albachiara ...
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Sino a una quindicina di anni fa, la lingua della stand-up comedy era, anche in Italia, l’inglese. Ora, però, non è più così: da importatori di prodotti sottotitolati – pur conservando la dicitura anglosassone [...] e malferme (ivi, pp. 76-78).Lo spettacolo comico è considerabile un rito collettivo dove si dilatano i confini della liceità verbale; si apre dunque uno spazio di libertà dove al comico è permesso entrare. È un’operazione delicata: la violazione dei ...
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Mariano LongoInfanzie. Storie di bambini ribelli, tristi, stralunatiBari, Progedit, 2024 Intanto il titolo: plurale, Infanzie. Per norma e per consuetudine, per costume impigrito o per prassi sommaria, [...] anche attraverso queste improvvise e impreviste incursioni della realtà nel nostro mondo di individui: l'atto altrui (fisico o verbale) ci atterra; e giusto per estendere il piano del discorso con un riferimento a un episodio “di scuola” storicamente ...
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Un ragazzino in tenuta estiva, imbronciato, rannicchiato nell’angolo di una pagina quasi totalmente vuota. E poi il titolo in alto, scritto in caratteri tutt’altro che cubitali: «Siamo spiacenti di informarti [...] si rivela anche qualcosa d’altro. Una relazione che la figura dell’ironia, lungi dal ridursi a mero gioco verbale, intrattiene nientemeno che con la verità.Ragioniamo al contrario, avventuriamoci in una specie di reductio ad absurdum, come dicevano ...
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Anticamente, in Grecia, chi si accingeva ad affrontare un pericolo, un marinaio impaurito da un possibile naufragio o un condottiero impensierito dall’esito d’un’imminente battaglia, si premurava di fare [...] , complesse e che indichino un piano d’azione multiforme, ma bisogna tenere conto del fatto che il sistema verbale dell’epoca non aveva una stretta marcatura semantico-temporale, giacché in esso prevalevano la componente modale e quella aspettuale ...
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«Ma ad un tratto tutto dentro di me si spense» – scrive Giorgia al principio di quest’anno scolastico lasciandomi in cuore un brivido e nella testa un interrogativo sempre più forte: come può una ragazza [...] mai nell’età bella si scelga deliberatamente un tempo cattivo e piovoso, definitivo e perentorio, privo di remissione, ché se la scelta verbale dice tanto sullo scrivente e di più sul cuore che si porta in petto allora c’è da avere paura – e molta ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
VERBALE
Giovanni Cristofolini
È il documento che rappresenta il compimento di determinati atti, in particolare dichiarazioni verbali (donde il nome) di privati o di pubbliche autorità; documento pubblico, se a esso intervenga un pubblico...
Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne l’unico elemento. Il sintagma verbale è...