Luigi MalerbaPoveri hominiIntroduzione di Gino RuozziLecce, Manni, 2025 Malerba è stato un grande scrittore – e sicuramente lo rimane, secondo la linea di una luminosità ascendente, come ogni maestro [...] tipiche di ogni linguaggio parlato), ne deforma o inventa l'ortografia, crea una originale tessitura linguistica modellata sul flusso verbale piuttosto che sulle strutture della lingua scritta (p. 19).Uno dei romanzi più belli di Malerba, Il pataffio ...
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Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] a «Ecco la pergamena / Voi potete osservarla, discuterla, firmarla». Un crescendo di sensazioni si conclude con la perfida stoccata verbale su: «Chi per amore condonò la colpa / di cui macchiaste il nostro bianco stemma», e su quest’ultima parola l ...
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Nella Fenomenologia di Mike Bongiorno, Umberto Eco sosteneva che Mike fosse sprovvisto di senso dell’umorismo: «Ride perché è contento della realtà, non perché sia capace di deformare la realtà. Gli sfugge [...] (2022, p. 44).Un altro comico che costruisce i suoi pezzi con delle battute rapide è Giorgio Magri; la violenza verbale e la sua spregiudicatezza ecumenica inscrivono i suoi spettacoli nel genere dell’insult comedy:Di Vasco Rossi mi piace Albachiara ...
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Sino a una quindicina di anni fa, la lingua della stand-up comedy era, anche in Italia, l’inglese. Ora, però, non è più così: da importatori di prodotti sottotitolati – pur conservando la dicitura anglosassone [...] e malferme (ivi, pp. 76-78).Lo spettacolo comico è considerabile un rito collettivo dove si dilatano i confini della liceità verbale; si apre dunque uno spazio di libertà dove al comico è permesso entrare. È un’operazione delicata: la violazione dei ...
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Bruno GibertIl mio magico pentolone delle meraviglieTraduzione dal francese e adattamento di Daniele MartinoTorino, Giralangolo - EDT, 2025 C’era una volta un libro che conteneva 4 milioni di storie. «È [...] via Ariosto, e un complemento oggetto, due rospi bugiardi; nella dipendente relativa, un soggetto, che, un predicato verbale, facevano, un complemento di modo, arrosto, e un complemento oggetto, cento chioccioline (poverine, aggiungerei).Lo schema di ...
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Mariano LongoInfanzie. Storie di bambini ribelli, tristi, stralunatiBari, Progedit, 2024 Intanto il titolo: plurale, Infanzie. Per norma e per consuetudine, per costume impigrito o per prassi sommaria, [...] anche attraverso queste improvvise e impreviste incursioni della realtà nel nostro mondo di individui: l'atto altrui (fisico o verbale) ci atterra; e giusto per estendere il piano del discorso con un riferimento a un episodio “di scuola” storicamente ...
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Il 26 marzo 2025 è venuto a mancare Federico Sanguineti, figura eminente nel panorama degli studi italianistici e filologici contemporanei. Studioso rigoroso e spirito profondamente umano, è stato anche [...] adotta e rilancia espressioni radicali come crociata contro la donna, ideologia romantico-borghese, ginocidio (quest’ultimo potente gioco verbale è ripreso dal titolo di un libro di Daniela Danna, Ginocidio. La violenza contro le donne nell’era ...
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Un ragazzino in tenuta estiva, imbronciato, rannicchiato nell’angolo di una pagina quasi totalmente vuota. E poi il titolo in alto, scritto in caratteri tutt’altro che cubitali: «Siamo spiacenti di informarti [...] si rivela anche qualcosa d’altro. Una relazione che la figura dell’ironia, lungi dal ridursi a mero gioco verbale, intrattiene nientemeno che con la verità.Ragioniamo al contrario, avventuriamoci in una specie di reductio ad absurdum, come dicevano ...
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Anticamente, in Grecia, chi si accingeva ad affrontare un pericolo, un marinaio impaurito da un possibile naufragio o un condottiero impensierito dall’esito d’un’imminente battaglia, si premurava di fare [...] , complesse e che indichino un piano d’azione multiforme, ma bisogna tenere conto del fatto che il sistema verbale dell’epoca non aveva una stretta marcatura semantico-temporale, giacché in esso prevalevano la componente modale e quella aspettuale ...
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AA. VV.Il loro grido è la mia voce. Poesie da GazaPrefazione di Ilan PappéA cura di Antonio Bocchinfuso, Mario Soldaini, Leonardo TostiTrad. dall’arabo di Nabil Bey Salameh - Trad. dall’inglese di Ginevra [...] Bompiani e di Enrico Terrinoni, e grazie al lavoro di Mario Soldaini, Antonio Bocchinfuso e Leonardo Tosti, oggi incontriamo questo abisso verbale nei versi delle Poesie da Gaza di Il loro grido è la mia voce (Fazi).Come idea nata dalla «lettura» di ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
VERBALE
Giovanni Cristofolini
È il documento che rappresenta il compimento di determinati atti, in particolare dichiarazioni verbali (donde il nome) di privati o di pubbliche autorità; documento pubblico, se a esso intervenga un pubblico...
Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne l’unico elemento. Il sintagma verbale è...