BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] cui diede il titolo di Eros (Torino 1921).
L'Empedocle rivela il meglio e il peggio del B.: cioè l'incontinenza verbale, il girare intorno a un problema senza né formularlo esattamente né centrarlo per avviarne la soluzione, lo strafare per amore di ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] "Firenze com'era", cassetto 1, ins. B dis., n. 34;Arch. di Stato di Firenze, Accad. del disegno, f. 19: Verbali dell'Accad. del dis. 1737-49, verbale del 12 genn. 1749;Ibid. f. 23, c. 44, f. 153: Ruolo dei ss.ri Accademici del disegno dal 1762 al ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] , si distinse nell'ambiente teatrale per la brutale insolenza e per una costante ricerca della rissa fisica e verbale. Nelle relazioni ufficiali dell'uditore generale E. de Ulloa Severino, rimangono le tracce delle reiterate "positive malecreanze" di ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] di moltiplicare virtuosisticamente le risonanze del tema, replicandolo e variandolo con tutta una serie di ritorni di estrema grazia verbale. Era questa una prova di ingegno e di squisita abilità, ma che conservava sempre parsimonia di immagini e ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] Il quale, d'altra parte, al teatro arrivò con la naturalezza di chi non riesce a vedere oltre il puro gioco verbale della conversazione mondana e la futile drammaticità della contesa di ingegni brillanti.
L'anno stesso in cui uscì Sogno e ironia, in ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] è già successo tutto, da cui la difficoltà di far procedere personaggi e avvenimenti - e il maggior pregio l'allegria verbale, la facilità e la scorrevolezza, talvolta funambolica, del dialogo.
Incontrò i gusti del pubblico anche il teatro dialettale ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] . Il 22 dicembre 1944 i rappresentanti delle potenze neutrali si incontrarono presso la Nunziatura per redigere una nota verbale al fine di portare a conoscenza della comunità internazionale le violenze antiebraiche. Il 13 gennaio Perlasca fece la ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] i quali è ben visibile il palmare breve) con il metodo della rappresentazione grafica, dal C. preferito a quello della descrizione verbale di Galeno, usato anche dal Falloppio, perché a suo avviso era in grado di supplire alla scarsezza di cognizioni ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] . 148-165v; Arch. di, Stato di Roma, Tribunale del Governatore. Processi criminali sec. XVI, n. 285, fasc. 25 (contiene il verbale di un processo contro alcuni banditi di Poli); Roma, Bibl. nazionale, Fondo Gesuitico, ms. 371, ff. 121r-125r (contiene ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] sua installazione 14 giugno 1797 (Genova 1798), I, pp. 13, 16, 34, 37-39, 118 s.; II, pp. 105, 370; Processo verbale del Consiglio dei sessanta, Genova (1798), passim; Gazzetta nazionale della Liguria, 1798, n. 34, febbraio, pp. 280-283; n. 9, agosto ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...