GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] e una seconda nel maggio 1866, dal 28 luglio 1867 al 28 nov. 1869 tenne 55 sedute, i cui processi verbali furono redatti dallo stesso prelato. Nella prima seduta questi aveva presentato un rapporto dettagliato che riguardava diversi temi: l'utilità ...
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FRACANZANO (Fracanzani), Michelangelo
Teresa Megale
Nacque a Napoli da Francesco, pittore pugliese attivo nella città partenopea, e da Giovanna Rosa, sorella del pittore Salvator Rosa. Sconosciuto è [...] pubblico, facendo in modo tale prevalere i dati corporei e fisici sull'uso della parola, e riducendo o annullando i lazzi verbali a favore di quelli mimici.
In seguito alla "riforma" della maschera di Pulcinella, il F., nell'agosto del 1688, ottenne ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] cittadino è anche testimoniato dal ruolo che assunse presso l'Accademia del Disegno, fondata nel 1736: dai lacunosi verbali risulta che nell'anno accademico 1736-37 fu docente di architettura e direttore della medesima disciplina, affiancato da A ...
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MICHIEL, Pietro Antonio
Alessandro Minelli
– Nacque a Venezia il 17 o il 18 luglio 1510, terzo dei sei figli di Marco e di Lodovica Bembo.
Apparteneva al ramo della famiglia Michiel detto di S. Basegio, [...] furono disegnate da Domenico Dalle Greche, parte dal vero, parte da altri disegni, alcune ricostruite sulla base di descrizioni verbali o scritte; in alcuni casi, come per il tamarindo, il disegno fu però realizzato a partire da una documentazione ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] era pagato 4 scudi al mese) consisteva nella stesura in bella copia della corrispondenza dei legati e nella revisione dei verbali delle congregazioni generali redatti dal Massarelli, il quale inoltre si faceva aiutare da lui a scrivere la sua opera ...
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BARTOLOMEO della Pugliola
Gianfranco Orlandelli
Le notizie relative alla vita di questo francescano e cronista bolognese, nato poco dopo la metà del sec. XIV, sono pochissime, e tutte desunte da un [...] ; l'Istituto replicò, e la discussione si protrasse fino al 1898 in dibattiti che possono essere seguiti nei verbali delle sedute dell'Istituto storico, editi nei Bullettini, ed in quelli della Deputazione.
La risoluzione della controversia, animata ...
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FILIPPUCCI (Filippuzzi, Filipucci, Filipuzzi), Agostino
Roberto De Caro
Nacque a Bologna il 16 apr. 1621 da Carlo e da una Laura, non meglio identificabile. Il suo iter scolastico, ricordato dal Penna [...] I Libretti...).
Fonti e Bibl.: Bologna, Arch. generale arcivescovile, Libri dei battezzati, anno 1621, c. 108; Ibid., Accad. filarmonica, Verbali delle sessioni tenute dalla Accad. filarmonica di Bologna dalli 5 genn. 1673alli 19 apr. 1691, pp. 2, 13 ...
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GRAZZINI (Grazini), Antonio Maria
Arnaldo Morelli
Nacque a Firenze nel 1632 circa, figlio di Cristoforo. Compositore, maestro di cappella e organista, visse e svolse la sua attività a Roma, città in [...] , uff. 8°, vol. 217, cc. 126 s. (testamento); Roma, Archivio storico dell'Accademia nazionale di S. Cecilia, Atti e verbali delle congregazioni generali e segrete, I, passim; S. Lazzarini, Sacra melodia d'oratorii musicali, Roma 1678, pp. VII, IX, 21 ...
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CASANOVA, Francesco
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Genova il 1ºdic. 1841 da Giacomo a da Angela Scala. Impiegato presso la libreria Le Beuf di Genova, fu inviato a Torino nel 1872 per gestire una succursale [...] del carattere impulsivo ed incostante del C., che si rifletteva in lunghi ritardi nelle pubblicazioni e in frequenti scontri verbali ed epistolari con gli autori.
La libreria Casanova di via delle Finanze, all'angolo della piazza del teatro Carignano ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] dell'inchiesta che risalgono tutte le notizie biografiche sul C.), induceva l'inquisitore al sospetto che le intemperanze verbali dell'inquisito avessero la loro radice in contatti con gruppi di eretici sparsi nelle varie regioni attraversate dal C ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...