Perché la frase introdotta da ‘nonostante’ richiede il congiuntivo (“nonostante piovesse, sono uscito”), mentre quella introdotta da ‘anche se’ l’indicativo (“anche se pioveva, sono uscito”)?Nonostante, [...] definito come il modo della realtà. La ragione è evidente: nelle frasi subordinate che, come le concessive, collegano processi, il modo verbale non ha un valore di realtà o non realtà, perché sia il modo del verbo, sia il valore modale della frase ...
Leggi Tutto
Poi d’improvviso lei sorrisee ancora prima di capiremi trovai sottobraccio a leistretto come se non ci fosse che leivedevo solo lei e non pensavo a te.(29 settembre, Equipe 84, 1967) Come accadde che san [...] chi si diverte a dipanare la matassa scopre che gli eventi si svolgono tutti il 30 e il 29 e i tempi verbali sono il passato remoto o l’imperfetto.Intanto 29 settembre è presentata da Gianni Boncompagni, un sabato di marzo, alla radiofonica Bandiera ...
Leggi Tutto
Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] questo aspetto è spiegata in modo chiaro: “Credo che la prosa richiedeva un investimento di tutte le proprie risorse verbali, tal come la poesia: scatto e precisione nella scelta dei vocaboli, economia e pregnanza e inventiva nella loro distribuzione ...
Leggi Tutto
Armi e armature nella letteratura italianaA cura di Teresa Agovino e Matteo MaselliFirenze, Franco Cesati Editore, 2024Armi e armature nella letteratura italiana, curato da Teresa Agovino e Matteo Maselli [...] gli eroi maschili, rompendo gli stereotipi di bellezza e potere.Pietro Gibellini spiega come Belli utilizzi armi fisiche e verbali nei suoi sonetti per riflettere le tensioni sociopolitiche della Roma del XIX secolo. Distinguendo tra armi da fuoco ...
Leggi Tutto
Maria G. Lo DucaDizionario di base della grammatica italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana "Studi superiori. Lingua e letteratura italiana" dell’infaticabile Casa romana, Maria Giuseppa Lo Duca, emerita [...] , o a. testuali)avverbi di frase / frasali (o a. circostanziali)avverbi deitticiavverbi di enunciazioneavverbi di predicato (o a. verbali)avverbi focalizzatori (o a. focalizzanti)avverbi intensificatori (o a. intensificativi, o a. di grado, o a. di ...
Leggi Tutto
70 000 schede tutte autorialmente e minuziosamente battute a macchina. Scatole e scatoloni di foglietti con attestati, passi di romanzo, versi di poesie, brani di articoli giornalistici. E altri scatoloni [...] di una lingua ormai in velocissima evoluzione, come si constata alla voce Neologismi dei Prolegomena:Ogni giorno vagiscono neonati verbali e, fattosi l’italiano lingua parlata con sempre maggior vigore, diventata vivente e vivace oralità da morto e ...
Leggi Tutto
Nell’internoMahmoud Darwish muore nel 2008, a meno di settant’anni, negli Stati Uniti. La sua terz’ultima raccolta di poesie è uscita nel 2004, da cui devono passare vent’anni perché compaia in traduzione [...] però alla ricomposizione, ma alla fioritura: la materia dell’Io e dell’esterno culturale si intersecano nella ricerca di nuove aperture verbali, di nuovi corsi. Leggiamo, in Posa, qui, e ora: «Non tutto l’amore è morte / né la terra esilio cronico ...
Leggi Tutto
Nel film Totò, Peppino e... la dolce vita del 1961, Totò dice a Peppino che i fotografi si chiamano “paparazzi”, ma l’altro intende materazzi. La parola gli è nuova e sconosciuta, e la interpreta attraverso [...] , paparazzitudine, paparazzofobia, superpaparazzo, protopaparazzo, il femminile paparazza, paparazzetto, paparazzaccio; le voci verbali: paparazzava, paparazzerei, paparazzeggio, paparazzando, paparazziamo; e poi gli aggettivi e i participi ...
Leggi Tutto
Federico MiloneUn eclettico del Novecento. Indagini sulla scrittura di Alfredo GiulianiMilano-Udine, Mimesis Edizioni, 2023 «Rabdomante», «frenetico», «onnìvago», «ghiottone»: provare a definire Alfredo [...] del pianeta vocabolario, la scrittura di Giuliani si ciba di dizionari per comporre le proprie associazioni verbali, tra allitterazioni e musicalità nonsensical. Simile al «lessicomane» Edoardo Sanguineti, ma ancor più spregiudicato nel cerchiare ...
Leggi Tutto
Il sostantivo sentimento, deverbale da sentire, nel suo significato più ampio e pieno (‘momento della vita interiore, pertinente al mondo degli affetti e delle emozioni’) è attestato per la prima volta, [...] e bene che lega due persone o che q. prova per q. o qc.’, che si esprime in numerosi sintagmi e locuzioni verbali – come per esempio affetto fraterno, o avere, nutrire, provare affetto, ma anche portare affetto a qc., riversare il proprio affetto su ...
Leggi Tutto
verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
TEMPI VERBALI
I tempi verbali indicano il momento in cui si realizza l’azione espressa dal verbo. Generalmente la variazione del tempo è segnalata dalla variazione della ➔desinenza
io corr-o
lui / lei corr-eva
io cor-si
tu corr-essi
io corr-a
voi...