CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] . Dufour Bozzo, 11 marzo 1882-18 dic. 1914; le laboriose vicende della restituzione di porta S. Andrea a Genova, attraverso i processi verbali.. d. commissione, in Boll. d. Musei civici genovesi, I (1979), 2, pp. 22-29 e. passim; U. Thierne-F. Becker ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] luglio fu anche uno dei quattro segretari della Municipalità: il suo compito si riduceva alla redazione e alla lettura dei verbali.
In seno alla Società d'istruzione pubblica, il cui compito era solo di formulare proposte, i suoi interventi rivelano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] , senza preoccuparsi di confrontarli con il mondo naturale, avevano dato origine a dispute sofistiche, a sterili battaglie verbali.
Riflettendo su tale situazione, fin dalla giovinezza Campanella approda a una convinzione che non abbandonerà più: la ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] sul duca.
Indubbiamente nella successiva tessitura politica del giovane F. resteranno ben presenti questa resistenze, questi appoggi solo verbali, l'arroganza nel trattare con gli alleati che nocque agli Spagnoli tanto quanto l'andamento negativo di ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] del 10 luglio 1898, ibid., XVI (1898), 40, pp. 141 ss.; Bilancio al 22 ott. 1898, ibid., XVI(1898), 50, pp. 121 s.; Verbale di parte delle deliberazioni dell'assemblea generale ordinaria del 29 nov. 1898, ibid., XVII(1899), 16, pp. 91-97, Per la ...
Leggi Tutto
Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] campagnuoli).
Toscanismi un po’ forzati affiorano anche sul livello morfosintattico («La è briosa»), che mostra anche discordanze verbali, sia nell’uso dei tempi, con affioramenti del passato remoto dialettale («Tu mi avvilisti senza ragione, dunque ...
Leggi Tutto
Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] cose ragionevole («Se [...] s’ha a finire in I sola, o può finire in I e E, come usa el latino») e varie forme verbali («Io amava, Faceva e simili, o Amavo, Facevo; cioè se finiscono in O o in A», «Cominciorono, Amorono e simili della prima, se per ...
Leggi Tutto
BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] e Filippo Lauri, nonché consultando i documenti dell'archivio della Fabbrica di S. Pietro (specialmente i Libri congregationum, verbali delle sedute). Ne usci fuori uno dei ritratti più vivaci della personalità eccezionale del Bernini, un racconto ...
Leggi Tutto
DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] Catania il D. operò con instancabile fervore prima di tutto in direzione di una riforma dei costumi del clero: come provano i verbali delle cinque visite pastorali da lui compiute tra il 1867 e il 1893, questo era ancora una volta l'aspetto che gli ...
Leggi Tutto
DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] di foro misto, in cui anche lo Stato aveva diritto di intervenire. Il D. chiese la consegna dei verbali processuali e, non avendo ottenuto soddisfazione, fece arrestare Giovan Camillo Preziuso, mastrodatti del tribunale ecclesiastico. Contro il D ...
Leggi Tutto
verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...