FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] parmense di belle arti e gli artisti di Parma e Piacenza dal 1777 all'oggi, Parma 1862, p. 36; Atto verbale della sessione del corpo accademico delle belle arti della Emilia per la esposizione e premiazione triennale in Bologna, Bologna 1863, p ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] principî della libertà economica, a volte, anzi, con tale accanimento e spirito polemico da trascendere addirittura in intemperanze verbali come fece nei confronti di Giuseppe Biundi a proposito di alcune osservazioni da quello fatte al suo opuscolo ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] in questa istituzione, in qualità di consigliere di seconda classe (giacché non era di ceto nobile), è documentata nei verbali degli Ordinati e proseguì sino alla morte. In questo contesto esercitò anche la carica di vicesindaco di Torino, nel 1726 ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] castello, là dove la necessità lo richiedeva, seguiti dal Consiglio ducale o "cum domino residens". Attraverso l'ampissima serie dei verbali sottoscritti dai membri del Consiglio ducale è possibile seguire l'attività del C. dal 1458 al 1485, anche se ...
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GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] Romussi del Secolo, un precursore del giornalismo moderno. Grazie a lui, il cronista non fu più un mero ricopiatore dei verbali della questura, ma un vero e proprio inviato, intelligente, attivo, scaltro; per contro, la cronaca, con una significativa ...
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FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] di un rigido formulario che va dalla invocazione iniziale rivolta alla divinità sino all'uso esclusivo di determinati tempi verbali, non senza qualche incongruenza, come nel passo in cui F. iscrive la data della propria nascita, sotto la formula ...
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DI LEGGE, Alfonso
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 2 luglio 1847 da Filippo e Teresa Baffi; qui compì il corso degli studi fino alla laurea in ingegneria e matematica conseguita brillantemente nel 1869. [...] longitudine fra l'osservatorio del Campidoglio in Roma e la torre di S. Pancrazio in Cagliari, in Processi verbali delle sedute della Commissione geodetica italiana, Firenze 1887, pp. 20 s.; Differenza di longitudine fra l'osservatoriodel Campidoglio ...
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CARAMELLI, Ascanio
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cavallermaggiore (Cuneo) dal conte Franceschino e da Biasina del Podio dei signori di Sanfré.
Come data della sua nascita si è finora costantemente assunto [...] alta posizione Antonino Tesauro, presidente di Asti e consigliere di Stato, Amedeo Ponte, presidente della Camera dei conti. I verbali di queste deposizioni sono la maggior fonte di notizie sul Caramelli.
Il 19 nov. 1579, superata la prova, divenne ...
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CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] tutto esteriore. Solo che del Tebaldeo o dell'Aquilano vengono improvvisamente a mancare le doti salienti: le improvvise acutezze verbali, l'estro fantastico, sì che il canzoniere del C. sembra più frutto di un'improvvisazione pedestre e talvolta ...
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BRUNETTI, Giovanni
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino intorno alla seconda metà del sec. XVI, si dedicò allo studio della musica sin dalla prima infanzia e ancora in giovane età fu nominato maestro di cappella [...] interpretativo, manifestato nell'esigenza di adattare i coloriti e gli effetti dinamici a seconda delle inflessioni verbali e dei sentimenti espressi nel testo. Particolare significato a tale riguardo rivestono le indicazioni contenute nell ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...