operazionismo
operazionismo [Der. dell'ingl. operation-ism, da operation "operazione"] [FAF] Teoria epistemologica, formulata dal fisico statunitense P.W. Bridgman, che propone di stabilire univocamente [...] concreta: in tal modo sarebbe possibile eliminare dalla scienza le nozioni metafisiche, le idee assolute, le argomentazioni puramente verbali e le aporie derivanti dalla non chiara esplicitazione del signif. dei concetti coinvolti (così, per es., la ...
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Agraria
Coltura intensiva pratica effettuata con largo impiego di mezzi di diversa natura (concimazione, irrigazione, sovescio ecc.) e con il suolo coltivato in permanenza. Il maggior impiego di capitale [...]
Per le grandezze intensive ➔ intensiva, grandézza.
Linguistica
Sono i. i prefissi, infissi o suffissi che, aggiunti a radici verbali, accrescono la nozione lessicale di un certo grado d’intensità, ampiezza, espressività; i verbi formati con tali ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] per cui la carica psichica, nel sistema preconscio, si fissa sulle singole rappresentazioni; queste si uniscono alle loro espressioni verbali e ne risulta un assai minor dispendio di energia psichica. Il processo è controllato dal principio di realtà ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] ’ambito dell’Accademia della Crusca, occupandosi anche di temi rilevanti, quali l’origine del linguaggio (come risulta dai verbali dell’Accademia e dai resoconti dei giornali locali) e partecipando a numerose iniziative, fra cui la preparazione della ...
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Economia
In scienza della gestione, indicatore degli standard che l’organizzazione aziendale si prefigge di raggiungere. Una volta definita la missione di un’impresa, il passo successivo della pianificazione [...] , applicazione, analisi, sintesi, valutazione. Quella di R.M. Gagné dispone in serie: apprendimento di segnali, di serie verbali, di concetti, di principi, risoluzione di problemi. Altre classificazioni sono state effettuate da G. Hoz e da J.P ...
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Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] siano moderate. Tanto meno si può fare uno studio esauriente dei cambiamenti di stato sulla base di descrizioni verbali sostanzialmente qualitative.
La costruzione di teorie matematiche precise dei cambiamenti di stato è uno dei compiti di pertinenza ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] distinzione tra vero e falso nel discorso scientifico. Diviso in due parti, il testo distingueva la sfera delle relazioni verbali e cognitive, in cui propriamente consiste il sapere, dal mondo dei fenomeni naturali costituito da sostanze semplici e ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] ) in cui si colloca l’azione indicata da un verbo. Questa nozione, che accanto a quella di aspetto verbale (➔), rappresenta la determinazione della nozione più ampia di processo espressa da un verbo, assume rilievo grammaticale nella maggior parte ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] Paesi Bassi, esercitarono un'enorme influenza sull'ambiente scientifico, per lo più attraverso contatti personali e comunicazioni verbali, soprattutto con Descartes, Mersenne e Gassendi. La forma di comunicazione più comune fu, probabilmente quella ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] definito doveva apparire molto promettente.
Tuttavia Brewster si era sicuramente accorto dell'insufficienza delle descrizioni meramente verbali dei fenomeni di assorbimento osservati. Egli accluse a un rapporto dettagliato per le "Transactions of the ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...