FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] , le prediche e le maggiori opere di critica letteraria sono scritte in uno stile manierato e ridondante, con molti arcaismi e artifici verbali. Da solo o in collaborazione con altri curò l'edizione di lettere inedite di R. Boscovich, Z. Bricito e di ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] il F. partecipò al dibattito, occupandosi soprattutto della nuova e più funzionale organizzazione da dare ai lavori forzati negli ergastoli (verbali in ASM, Giustizia punitiva, p. a., cartt. 1, 3, 4, 20, 21; sul ruolo del F. nella giunta cfr. Cuccia ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] . Sempre tramite il Lami, nel 1751 entrò nell'Accademia della Crusca, per la quale compose una Lezione, di cui ci è pervenuto solo il riassunto nel verbale della seduta del 7 sett. 1754 in cui fu letta.
Nella Lezione "sidimostrava - come si legge nel ...
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A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] aggettivi riferiti non più a Dio creatore soltanto ma alle sue creature, per di più arricchiti da indicazioni sostantivali e verbali, e introduzione degli epiteti frate e sora in nome di quel sentimento di fratellanza che unisce l’uomo alle creature ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] Ibid., Sezioni riunite, Insinuazione di Torino, 1818, l. 9, cc. 2000r-2001r; Torino, Biblioteca dell'Accademia delle scienze, Verbali della Classe di scienze morali, regg. 1-3; Ibid., Mss., 221: Poesie presentate alla R. Accademia delle scienze (1816 ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] pp. 474-485.
Fonti e Bibl.: Modena, Biblioteca Estense, Raccolta Campori, mss. γ. R. 1. 5; γ. R. 1. 6 (verbali, provenienti dall'archivio Balbo, delle sedute della Patria Società letteraria di Torino dal luglio 1782 al febbraio 1794); F. A. Zaccaria ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] contemporaneo Alessandro Bonsanti, a Firenze, presso il Gabinetto G.P. Vieusseux, nel cui archivio storico sono contenuti i verbali delle adunanze e la corrispondenza (serie XX) intrattenuta da Pavolini negli anni della sua presidenza. A lui sono ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] prevale sul testo drammatico, lo amplia fino a svilupparne tutte le potenzialità tramite il linguaggio del corpo e dei segni non verbali.
A partire dagli anni Novanta nel teatro si è assistito a una mescolanza di temi attinenti alle sfere del privato ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] malvagi vincer prove". Quale la sua partecipazione politica in questo periodo non sappiamo, per la mancanza delle consulte, cioè dei verbali delle sedute, del primo semestre del '97 e di quelle dal luglio del '98 al febbraio del 1301. Sappiamo, però ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] gusto per le arti figurative, la sua lotta contro il pedantismo, e nei famigerati Ragionamenti. pur fra le esagerazioni verbali dell'opera, dai più definita oscena, si mostrano umanità e delicatezza e, comunque, vivacità di rappresentazione; e anche ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...