mutare
Alessandro Niccoli
Attestato in tutte le opere di D., anche nel Fiore; nelle accezioni che ha in comune con ‛ trasmutare ' e con ‛ cambiare ' si alterna con questi vocaboli, per lo più senza [...] resto della terzina, adducendo a propria scusa la stranezza della materia. Da parte sua, il Chimenz esamina il genere dei due verbi, osservando che se per zavorra s'intendono i dannati, m. e ‛ trasmutare ' sono riflessivi (omessa la particella); se s ...
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smarrire (ismarrire)
Alessandro Niccoli
Presenta un numero limitato di occorrenze, esclusive della Commedia e del Convivio, con una sola eccezione per la Vita Nuova. Nel suo significato fondamentale [...] sì smarrito, / ch'io mi sia tardi al soccorso levata, e XV 50 mi smarri' in una valle, mentre il valore fondamentale del verbo è ulteriormente confermato da Pg XVI 11 Sì come cieco va dietro a sua guida / per non smarrirsi.
Altre volte s. indica il ...
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scrittura elettronica
scrittura elettrònica locuz. sost. f. – Fino agli anni Ottanta del secolo scorso, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva [...] , in particolare, rimangono al di sotto dell’1%: esattamente come nei siti dei giornali. Nei blog letterari, poi, verbi ricercati come espletare, esperire, vaticinare, ergere appaiono con una frequenza molto maggiore rispetto a quanto accade nel sito ...
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Le locuzioni avverbiali sono unità formate da due o più parole che, prese nel loro insieme, svolgono una funzione paragonabile a quella degli ➔ avverbi.
In italiano, esse sono costituite per lo più da [...] sia in una posizione intermedia fra l’ausiliare e il verbo (23), questa seconda possibilità è esclusa per la locuzione (cfr. 26 e 27), la sua posizione fra l’ausiliare e il verbo è esclusa, esattamente come in (25):
(26) lui si è atteggiato ...
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glielo, gliene (glile; gline; li le; lel; len; lien)
Riccardo Ambrosini
1. Alle grafie continue dei nessi pronominali corrispondenti agli attuali " glielo " e " gliene ", ovunque accolte dagli editori, [...] , gliel' nella Commedia (rispetto a lil della '21), 5 recano il nesso pronominale come penultima parola del verso, di fronte a verbi che hanno, tranne in un caso, valori espressivi analoghi od opposti, e con i quali g. forma una clausola ditrocaica e ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] nel medio inglese e nel moderno fain; ma il connesso verbo fagnian dà fawn.
Per questi mutamenti e per altri di e)s come desinenza della terza persona singolare nel presente indicativo dei verbi, in sostituzione dell'antica forma -(e)th. Nel sec. XVI ...
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. Il gruppo delle lingue camitiche è uno dei più importanti dell'Africa, estendendosi per circa la quinta parte di essa, almeno se si ammettono le inclusioni che molti glottologi vi fanno. E diffuso, [...] che nel gruppo nilotico vale a far distinguere le diverse persone nei pronomi personali e, conseguentemente, nella coniugazione dei verbi. Inoltre - fatto di capitale importanza - il camitico è già pienamente in possesso della distinzione dei generi ...
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essere
Riccardo Ambrosini
1. Le circa 7780 attestazioni dei quasi 125 tipi formali del verbo e. - incluse le forme polisillabiche con apocope della vocale finale, quelle monosillabiche con epitesi di [...] sia cosa che ', semplice traslitterazione di cum hoc sit causa quod, è attestata 13 volte nella Vita Nuova e 60 nel Convivio. Con il verbo e. coniugato all'imperfetto congiuntivo, la perifrasi ritorna in Vn XX 1 e XXXV 1, e in Cv IV I 8 con ciò fosse ...
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quando
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (e, introducendo proposizioni interrogative, avverbio interrogativo) temporale di frequenza alquanto elevata nell'opera dantesca, in particolare nel Convivio (quasi [...] / e come in voce voce si discerne, / quand'una è ferma e l'altra va e riede; XII 12, XXII 56 (con ‛ fare ' come verbo vicario), XXVII 68 (Sì come... quando, e cfr.. qui sotto), XXVIII 80 e XXX 111 (diversi sembrano invece i casi di If XXXII 32 E come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Guglielmo di Ockham, filosofo francescano del XIV secolo, è un sostenitore della radicale [...] per stare al posto di essa o per aggiungersi ad essa in una proposizione, come nel caso dei sincategoremi e dei verbi e di quelle parti del discorso che non hanno un significato preciso, oppure ciò che risulta dalla composizione di tali parti, come ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...