RANIERI da Rivalto
Marina Soriani Innocenti
RANIERI da Rivalto. – Figlio di Giordano e nipote del beato Giordano da Pisa, predicatore domenicano morto in odore di santità (1260 circa-1310), nacque a [...] e termina con Zelus. I lemmi sono 230, di cui 30 sintagmi (claves ecclesie, Esse Dei-Qui est, incarnatio Verbi, misericordia Dei/hominis, Pater noster, Spiritus sanctus e così via); sono suddivisi in capitoli e paragrafi di varia estensione in ...
Leggi Tutto
Baretti, Giuseppe
Vincenza Perdichizzi
Polemista, critico letterario, linguista (Torino 1719 - Londra 1789), celebre soprattutto per la rivista «La frusta letteraria» (1763-1765). Dopo aver soggiornato [...] maladirne le tante parentesi, talvolta incarcerate in altre parentesi?
Chi può non desiderare la scomunica maggiore a que’ suoi verbi che, invece di starsene dietro ai loro nominativi e dinanzi ai loro accusativi e agli altri casi, come la natura ...
Leggi Tutto
Plotino
Filosofo (n. Licopoli, Egitto, 203-206 - m. in Campania 269-270), massimo rappresentante del neoplatonismo antico.
La vita
Fonte principale per la sua biografia è la Vita che di lui scrisse [...] sfera dei fenomeni luminosi. Il termine πρόδος («processione») si incontra occasionalmente nelle Enneadi, ma sono frequenti i verbi corrispondenti προιέναι e προβαίεναι. La processione ipostatica è descritta attraverso l’immagine della luce che va ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musicoterapia e psicomusicologia nelle fonti antiche
Francesco Pelosi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rimedio al confine tra magia [...] i dolori del parto. Il motivo del “cantare sopra/verso” (qualcuno o qualcosa) a scopi magici e terapeutici (azione espressa da verbi quali epado, katauleo, katado) ricorre in contesti in cui la musica entra in gioco sia concretamente sia in funzione ...
Leggi Tutto
avanti (avante)
Aldo Duro
Sono presenti in D. tutte e due le forme, con leggera prevalenza numerica della seconda (23 avante contro 18 avanti, includendo nel conteggio anche il Fiore e il Detto), e senza [...] darebbe lor: " Venite avante ").
Più esplicito è il suggerimento del movimento innanzi, quindi dell'avanzare, del proseguire, in unione con il verbo ‛ andare ' (If XXI 109 E se l'andare avante pur vi piace, / andatevene su per questa grotta), con il ...
Leggi Tutto
La legge Tobler-Mussafia (così detta dal nome di Adolf Tobler e Alfredo Mussafia, i quali, rispettivamente nel 1875 e nel 1886, per primi osservarono nella distribuzione dei ➔ clitici in francese e in [...] obliqui atoni – mi, ti, gli, le, lo, la, ecc. – e particelle avverbiali – ci, vi, ne, ecc.) nella loro relazione con il verbo e talvolta con altri elementi della frase (in Formentin 2007 si mostra che nella fase arcaica della lingua i pronomi atoni ...
Leggi Tutto
DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] 'eco dei termini più poeticamente pregnanti. Gli artifici metrici e retorici (dittologie verbali e nominali, ripresa di verbi analoghi o eguali) si fondono abilmente con un linguaggio calcolato ed intessuto del consueto formulario cortese. La matrice ...
Leggi Tutto
MEI, Ottaviano (Ottavio)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Lucca intorno al 1550 da Vincenzo e da Felice Bernardini.
Nella difficile congiuntura della prima metà del XVI secolo la Repubblica lucchese, [...] et ministros Calvini defensores, Comi, G. Frova, 1598) sia da parte riformata (Disputationis Tiranensis inter pontificios et ministros verbi Dei in Rhaetia anno 1595 et 1596 habitae partes IV, Basileae 1602). Nell’edizione di Basilea gli scritti del ...
Leggi Tutto
Con l’espressione interlocutore generico si designa, in senso lato, l’interlocutore indeterminato, implicito, non identificato a cui ci si rivolge durante l’enunciazione. A tale uso si ricorre nel discorso [...] ) in questo ristorante si mangia bene
Come si vede da questi ultimi esempi, occorre distinguere il si impersonale (➔ impersonali, verbi), che si riferisce propriamente a una terza persona, da quello adoperato per riferirsi alla prima.
Altro mezzo per ...
Leggi Tutto
quindi
Mario Medici
L'avverbio dimostrativo, che ha il valore generico di " di lì ", " da quel luogo ", e simili, è presente soprattutto nella Commedia (cinquanta volte), sei volte nel Convivio e una [...] specchia / nave che per torrente giù discende; con lo stesso verbo ‛ prendere ', in XXX 108 Fassi di raggio tutta sua In svariati casi della Commedia, q. (" di là ") è usato con verbi di stato e di moto, come susseguente (tranne If XIV 41), in ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...