Il suffisso -izzare, di nobile ascendenza greco-latina, è un «Suffisso derivativo di verbi tratti da nomi (carbonizzare, gambizzare, indicizzare, lottizzare, memorizzare, scandalizzare) o da aggettivi [...] (centralizzare, civilizzare, formalizzare, frate ...
Leggi Tutto
L'affermazione contenuta nella prima obiezione è astratta. I tipi di oggettive sono numerosi, in dipendenza da verbi esprimenti davvero una gamma ampia di modalità semantiche, legati a meccanismi sintattici [...] differenti. Nel caso in questione, il disl ...
Leggi Tutto
Scrivono i linguisti Giuseppe Patota e Valeria Della Valle in Viva il congiuntivo! (Sperling & Kupfer, Milano 2011) che «Si ha l’indicativo dopo verbi, nomi o aggettivi che esprimono certezza e obiettività». [...] Pertanto scriveremo è vero che l'amore ca ...
Leggi Tutto
Con verbi che esprimono certezza, sicurezza, convinzione (se pur soggettiva: io sono sicuro che...) l’indicativo è corretto e normale e ben rappresentato nella tradizione letteraria antica e moderna. Gli [...] stessi verbi, in frasi negative, richiedono il ...
Leggi Tutto
Perché augurare e augurarsi sono verbi strettamente imparentati, ma autonomi, e hanno sviluppato dinamismi sintattici differenti. Come un manipolo di altri verbi (concedere, imporre, intimare, raccomandare), [...] augurare si costruisce un’infinitiva prec ...
Leggi Tutto
No, non si può: divergere non è usato né al passato remoto, né al participio passato, così come convergere. Trattasi di verbo difettivo, mancante, cioè, di alcune forme del paradigma. Bisogna ricorrere [...] ad altri giri di frase o ad altri verbi per espr ...
Leggi Tutto
Può dirlo, nessuno dovrebbe biasimarla. Vero è che, di solito, i verbi esprimenti un’opinione o una persuasione pretendono il congiuntivo (penso che sia meglio aprire l’ombrello; ritengo che il calcolo [...] sia sbagliato; suppongo che non siano d’accordo ...
Leggi Tutto
Gli aggettivi formati con -(a)/(i)bile presuppongono nella maggioranza dei casi dei verbi (mangiare > mangiabile; digerire > digeribile ecc.). Il senso di ‘che deve (o, talvolta, ‘può’) essere + il significato [...] del verbo’ predispone questo tipo di for ...
Leggi Tutto
I verbi uscenti all’infinito in -iare con la i non accentata (atona) nelle forme con l’accento sulla radice – come nel caso di copio – perdono tale i davanti a un’altra i. Pertanto avremo il passaggio [...] da copii a copi e da copiino a copino. Nella sua ...
Leggi Tutto
Sbrullicare sembra un sinonimo di spettegolare. Ha un bel suono: il gruppo fonico sbr- ha una valenza fonosimbolica indubbia (pare di sentire il brusio delle voci). La parte finale [llicare] rimanda ad [...] altri verbi di forte suggestione sonora, come sb ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...
Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: mentre infatti nelle lingue questa o...
I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. Il verbo è di solito un verbo di...