Davide GrittaniIl greggeViterbo, Alter Ego, 2024 Il problema della vita è che accade. Poco ci si può fare, niente proprio: l’affastellarsi di «lunedì, martedì e mercoledì e aprile, maggio e giugno» che [...] Ego, 2024), romanzo che Davide Grittani compie (e permetteteci il verbo, lo spiegheremo nel corso di questa scrittura) per fare il dal testo piano e dal complemento oggetto sempre pronto e ausiliare è forse una, e sostanziale: Grittani sa scrivere, e ... Leggi Tutto

Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo StratiS.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguisticoRoma, Media&Books, 2020 Il volume S.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguistico di Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo [...] «Pretenzioso o pretensioso» (p. 97); «Taxi o tassì» (p. 113). A livello morfologico libera scelta per l’ausiliare essere/avere in verbi intransitivi come: Degenerare: la discussione ha/è degenerato/a (p. 48); «Dimorare: Giuseppe ha/è dimorato per due ... Leggi Tutto

Quante volte sarà capitato a tutti noi di farsi una domanda su una qualche struttura dell'italiano – o anche di sentirsela rivolgere – e non essere in grado di soddisfarla. Questo può succedere all’allievo, [...] ragazza che ho visto” ma non “la ragazza che le ho parlato”? Diego Pescarini, Perché il pronome "si" cambia l'ausiliare del verbo da “avere” a “essere”, come in "Carlo ha guardato lo specchio" -> "Carlo si è guardato allo specchio" o “Abbiamo parlato ... Leggi Tutto