avoir
Gianluigi Toja
. Verbo francese (" avere ") usato nel ‛ descort ' trilingue attribuito a D. (Rime dubbie V) sempre in funzione di ausiliare: vous non dovris avoir perdu la loi, v. 16; oltre all'infinito, [...] nella stessa canzone si leggono le forme flessionali dell'indicativo pres. I singol. ai (v. 30 Bien set Amours, se je non ai socors; v. 37 Mes je m'en dout, si gran dolor en ai), e della II plur. (Aï faux ...
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EMIGRARE: AVERE O ESSERE?
Il verbo intransitivo emigrare nei tempi composti si costruisce con l’ausiliare ➔essere
lo scorso anno dai paesi dell’est Europa sono emigrati in Germania più ebrei di quanti [...] ne siano andati a Gerusalemme («L’Unità»)
Il verbo può essere costruito con l’ausiliare avere se si vuole enfatizzare l’iniziativa del soggetto
Negli ultimi 130 anni più di 1,3 milioni di Finlandesi hanno emigrato in tutto il mondo.
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APPARTENERE: AVERE O ESSERE?
Il verbo appartenere può essere usato nei tempi composti sia con l’ausiliare essere, sia con l’ausiliare avere
Quel castello (era / aveva) già appartenuto per più d’un [...] secolo ai suoi avi
Nell’italiano contemporaneo, tuttavia, l’ausiliare essere risulta molto più comune.
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ausiliare
auṡiliare agg. e s. m. e f. [dal lat. auxiliaris, der. di auxilium «aiuto»]. – 1. agg. Che è di aiuto: rifornimenti a.; milizie, reparti a.; vescovo a., lo stesso che vescovo coadiutore; verbo a. (o semplicem. ausiliare s. m.), verbo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...