Se il participio passato del verbo ricevere è da riferirsi sia a benefici sia a grazie, l’accordo è necessariamente da fare al maschile plurale (ricevuti). Ricevute, infatti, si riferirebbe soltanto a [...] grazie. ...
Leggi Tutto
Se la birra ingollata in quantità è in grado di produrre entusiasmanti dibattiti linguistici, ben venga la bevuta conviviale. L’ho sentito dire è correttissimo e presenta la tipica costruzione in cui il [...] verbo di percezione (sentire), in quanto predic ...
Leggi Tutto
In qualche modo, poiché è stato evocato per iscritto, il verbo appuzzolirsi ora esiste. Esiste nell’incertezza di chi ci invia il quesito, esiste al nostro occhio di perplessi ricettori della domanda, [...] forse esiste in qualche angolo d’Italia, tra le ...
Leggi Tutto
Sputare è in primo luogo è un verbo intransitivo e significa, come si legge nel Vocabolario on line Treccani.it «espellere con forza dalla bocca un getto di saliva, anche misto a catarro e muco» (il calciatore [...] ha sputato contro l’avversario ed è sta ...
Leggi Tutto
La norma prescrive l’accordo del verbo al plurale, in relazione con due soggetti collegati dalla congiunzione copulativa: se vincono Salvini e la Meloni. L’accordo al singolare si trova più facilmente [...] nella lingua parlata informale, nella lingua scr ...
Leggi Tutto
Il verbo essere è qui una normalissima copula. Sarà viceversa il gruppo del predicato (è mio) a indicare possesso. Quindi l’aggettivo mio è nome del predicato ed è mio è il predicato nominale. ...
Leggi Tutto
«Lo considerano anche riflessivo», vorremmo permetterci di aggiungere. In realtà, s. Chiedo se è corretto considerare come intransitivo pronominale il verbo aprirsi quando il soggetto è inanimato, ad esempio: [...] " aprire, nel Vocabolario on line, si legge: «Come intr.[antisivo] pron.[ominale]: l’uscio si aprì violentemente per un colpo di vento; i negozî si aprono alle ott ...
Leggi Tutto
Sia nel Dizionario Garzanti in linea che nel Treccani.it è presente la voce tecnica (si tratta dunque di un tecnicismo dell’edilizia) tombamento, precisamente definita dal Garzanti in questo modo: «colmamento dei vuoti di uno scavo; riempimento del ...
Leggi Tutto
Alla prima, intelligente, domanda, rispondiamo che gli usi figurati di una parola sono una potenzialità immanente al lessico di una qualsiasi lingua, italiano compreso. Qui non si tratta di “autorizzare” un uso, quanto di praticarlo o non praticarlo ...
Leggi Tutto
I verbi uscenti all’infinito in -iare con la i non accentata (atona) nelle forme con l’accento sulla radice – come nel caso di copio – perdono tale i davanti a un’altra i. Pertanto avremo il passaggio [...] da copii a copi e da copiino a copino. Nella sua ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...
verbo linguistica Nella grammatica tradizionale, parte del discorso che indica azione, stato, o divenire, in contrapposizione al nome, che indica sostanza o qualità; variabile secondo la flessione verbale, cioè la coniugazione, l’insieme delle...
verbo
Alessandro Niccoli
Il termine ha più valori. In primo luogo, designa la " parola " in quanto voce significativa, segno convenzionale che fa parte di un sistema linguistico; designa, inoltre, il " concetto ", ciò che la mente concepisce...