SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] Padri, e, in linea con l’umanesimo cristiano, si serviva come strumento d’indagine della ragione umana «illuminata e guidata dalla luce del verbo di Dio» (Discorsi, a cura di A. Marranzini, 2001-2004, I, p. 123). I suoi scritti e i suoi interventi al ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] del B. sulla transustanziazione eucaristica, conosciuta sui manoscritti o dalla voce dell'autore, cominciava a circolare, e così, "verbo addito, vel subtracto" (ibid., Auctor ad lectorem),rischiava di essere alterata in tale modo "ut rem penitus ...
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MARTIGNETTI, Pasquale
Stefano Miccolis
– Nacque a Benevento, il 27 luglio 1844, da una famiglia di modesti negozianti, Salvatore e Teresa Maddaloni.
Il M., i cui studi si fermarono alla quarta elementare, [...] della famiglia, della proprietà privata e dello Stato del 1885 («le sue traduzioni sono un disastro; derivano dal verbo tradire»). Il fatto è che alla passione e alla dedizione, fortissime nel M., non corrispondeva un’adeguata padronanza della ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] sulla consecutio: l'istanza narrativa è confermata dal provenzalismo (l'altrier), connotativo della diegesi delle pastorelle, e dal verbo chiave ymaçinare (II) / emaçinai (V). Il tema del sogno, già presente nella tradizione classica e nella lirica ...
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TEMPESTI, Giovanni Battista
Stefano Renzoni
– Nacque a Volterra il 9 agosto 1729 dal pittore Domenico, di Pisa, e da Maria Stefania Angeli, volterrana (Renzoni, 2012). Trasferitasi la famiglia a Pisa [...] di quella cultura figurativa romana postmarattesca (con un’occhiata a Benefial e a Cristoforo Unterperger) che era stata il verbo condiviso con il vescovo di Faenza, Antonio Cantoni, a Roma negli stessi anni di Tempesti.
La cauta rilettura del ...
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SANTONI, Achille (Achille Michele Angelo, Achille Michelangelo). – Nacque il 28 settembre 1855 a Trento, e fu battezzato nella basilica di S. Maria Maggiore. Il padre Antonio (nato a Trento nel 1799) era [...] da Arturo Saltarini della Società Nettuno di Milano.
Fu in questo periodo che la sua volontà di irradiare il verbo del nuoto in quanto esercizio salutare e come attività sportiva agonistico-amatoriale raggiunse l’apice. Apparvero molti suoi articoli ...
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RAMO, Luciano
Sandro Morachioli
– Nacque a Napoli il 19 dicembre 1886 da Vincenzo, avvocato attivo nella politica cittadina, e da Alfonsina Navarra.
Esordì come «scolaro caricaturista» (Avventure di [...] dell’artigliere, 17 maggio 1918), ai disegni di prima pagina, vere e proprie invasioni dello spazio tipografico nell’intreccio verbo-visivo con i versi di Agno Berlese (Ardito all’assalto, 18 luglio 1918).
Gli anni della guerra coincisero con ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] trovano temi di stretta attinenza religiosa. In secondo luogo, G. abbandona la strada della versione verbum de verbo, perseguita quasi senza eccezione dai traduttori tardoantichi e altomedievali, e si permette ampie libertà rispetto ai suoi modelli ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] , I-IV, Roma 1940-45 (I, Introduzione alla rivelazione cristiana; II, Le origini e la preparazione a Cristo; III, Cristo, Verbo incarnato; IV, La continuazione di Cristo e la consumazione delle cose); Invito alla riflessione, Fossano 1961; Natale tra ...
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ZANON PALADINI, Laura
Paolo Puppa
ZANON PALADINI, Laura. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1845 da Giovanni e da Giovanna Bava.
La si può certo definire figlia d’arte in quanto il padre, veneziano benestante, [...] sue popolane smaliziate, nelle sue borghesi antiquate, a volta a volta acidula schizzinosa ficchinosa soppiattona pettegola lesta di verbo e di mano o clamorosa» (Ombre, in Corriere della sera, 30 dicembre 1947). In una parola, misteriosa apparve ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...