PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] degli assi del pavimento, tipico dell’‘occhio’ moderno di Edgar Degas e Gustave Caillebotte.
La fedeltà al verbo fattoriano è comunque ribadita, pur nell’aggiornamento naturalista, nella grande tela Esercitazioni militari (1884; asta Farsetti, Prato ...
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CARESANA, Cristoforo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia verso il 1640, sebbene varie fonti, con chiaro riferimento al Fétis, datino la sua nascita al 1655, e G. De Rosa di Villarosa affermi che il [...] degli innocenti, a 5 voci con violini (1668), L'Adorazione dei Magi, a 6 voci con istrometri (1676), Per la nascita del Verbo… a 5 voci (1676), La battaglia spirituale … a 5 voci (1681), Gli Avisi… a 3 voci con violini (1684), La Commedia sacra ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] incontrate nella ricerca di espressioni latine equivalenti ai termini tecnici greci, e respinge il criterio di una traduzione verbum de verbo. Tra il novembre e il dicembre 1494 completò il De crisibus, edito nel 1522 a Bologna da Berengario da Carpi ...
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GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
WW. Marzilli
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età [...] Scala, 1693, dedicato al cardinale G.B. Costaguti; S. Eugenia, a 7 voci e strumenti, Firenze 1693; Il sacrificio del Verbo umanato, Roma 1700. Scritti teorici: Regole per sonare con la parte, Roma 1720.
Fonti e Bibl.: L. Torchi, Eleganti canzoni ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] Giovan Francesco Lombardo a Ludovico Majorano pubblicata in fronte alle "prediche": Delle miserie delmondo; Della virtù del Verbo; Del trionfo di Cristo; Dellatrasfigurazione; Della Beata Vergine; Dell'occulta natura di Dio; Del giudizio universale ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] dell'operetta, difatti, il G., riprendendo, in modo più fedele di quanto non avesse fatto J. Reuchlin nel De verbo mirifico del 1494, un tema tradizionale della speculazione ebraica, forniva l'elenco dei 72 attributi che definiscono la divinità nei ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] originali peccato, de libero arbitrio, de gratia;nel 1740 il quarto: De lege et praeceptis humanis;nel 1742 il quinto: De Verbo divino ac Redemptione; tra il 1743 e il 1745 gli ultimi tre: De sacramentis.
L'intento perseguito dal B. nella sua opera ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] , C. avrebbe dovuto far conoscere ai vescovi scismatici, in cui affermava che: "Ego tamen nominata inter nos neque verbo neque scripto tria capitula recolo". Questo gli sembrò sufficiente a risolvere il problema.
La difficile situazione che C. doveva ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] Magni (per voce e orchestra, 1932), passando per i toni aspri e vigorosi del Concerto spirituale "De l'incarnazione del verbo divino" (per 2 soprani, coro di soprani e orchestra da camera, 1943), per giungere infine al grandioso affresco corale del ...
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MITTNER, Ladislao
Maria Paola Arena
– Nacque a Fiume il 23 apr. 1902 da Zoltán e da Giovanna Burich, entrambi insegnanti.
Il padre, ungherese, si era stabilito giovanissimo a Fiume, crocevia di quattro [...] dedicò lunghi anni di studio a un aspetto caratteristico delle lingue germaniche – un vero e proprio unicum –, cioè il verbo ausiliare werden (divenire).
Giunse alla conclusione che la forma werden era sempre collegata nell’epos all’idea del destino ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...