Mi permetto di suggerire l’inserimento di un nuovo verbo nel vostro dizionario: “gorare”. Si tratta di un termine che ha preso piede tra i giovani, in particolare sui social e nelle conversazioni informali. [...] “Gorare” è l’atto di esprimere entusiasmo o felicità in maniera esagerata e divertente, come quando si è in un momento di puro divertimento o spensieratezza. Ecco alcuni esempi di utilizzo: • Io goro, ...
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Voce del verbo lillonare (o lilloneggiare)Sin da bambina, ho sempre vissuto la lingua come un gioco. Nella mia famiglia, le parole erano terreno di sperimentazione, al punto che spesso non capivo mai fino [...] non sono davvero nuove, ma nascono da nuovi significati attribuiti a termini già esistenti. Un esempio evidente è il verbo tamponare, che durante la pandemia da Covid-19 ha acquisito una risemantizzazione del tutto inedita. Conoscere come funziona la ...
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AA.VV.Le varietà dell’italiano contemporaneoa cura di Silvia Ballarè, Ilaria Fiorentini, Emanuele Miolacon una prefazione di Gaetano BerrutoRoma, Carocci, 2024 Silvia Ballarè – ricercatrice di Sociolinguistica [...] bipartita al fine di porre in evidenza l’elemento dal parlante reputato comunicativamente più saliente: una enunciazione contenente il verbo essere e una falsa relativa esplicita o implicita: Ma sono io che non ne voglio sapere);‒ le concordanze a ...
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In inglese, l’espressione to learn by heart rappresenta una discreta ed efficace traduzione di imparare a memoria. Per un parlante italiano che non avesse alcuna dimestichezza con questa lingua, la resa [...] strumento (“accordare il pianoforte”). Gli studiosi, a dire il vero, non sono del tutto d’accordo sulle origini di questo verbo. Infatti, anche se il LEI (I, 319) conferma la derivazione da concordare con evidente cambio del prefisso, il VEI (1951 ...
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Giuseppe AntonelliIl mago delle paroleTorino, Einaudi, 2025 Uscire dall’infanziaCome si insegna l’italiano oggi? Si può rendere la grammatica un’avventura? Giuseppe Antonelli, ne Il mago delle parole, [...] DNA: si chiama così perché è la raccolta di vocaboli, i quali a loro volta si chiamano così perché discendono dal verbo latino vocare, cioè chiamare. Come faccio a saperlo? L’ho letto nel vocabolario».E se il vocabolario fosse diverso? Più narrativo ...
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Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] sul monte (Saffo, fr. 47, in Frammenti, a cura di G. Tedeschi, 2015, EUT, Trieste, p. 44)]. Sulle tracce dell’ămŏrIl verbo latino che c’interessa seguire nella sua evoluzione è ămo: anche chi non ha mai aperto una grammatica latina può intuirne la ...
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Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] con avversione e antipatia, oltre che con odio, naturalmente, ma i Latini esprimevano questo sentimento di ostilità con un verbo resultativo, ōdi, ovverosia con un perfetto logico che, in quanto tale, mancava di presente. Dunque, ōdi non si deve ...
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La bolla pontificia di Innocenzo VIIINella sola Germania del XVII secolo, vennero giustiziate per stregoneria circa centomila donne (Lentini, S., 2016). Le cifre sono spaventose e inaccettabili per il [...] , ma il suo significato d’origine è sostanzialmente diverso: in greco, il deverbale αἵρεσις (hàiresis) vuol dire ‘scelta’ e il verbo da cui si genera, αἱρέω (hairèo), ‘scegliere’, per l’appunto. In un contesto di verità rivelate e “istituzionalizzate ...
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Gli adstrati medievali e moderniAbbiamo analizzato nelle rubriche precedenti gli effetti linguistici dei sostrati e dei superstrati.Meno imponenti dal punto di vista numerico, ma non per questo poco significativi, [...] il chinotto trae nome dalla Cina, che un tempo veniva scritta China; sbolognato è un Bologna prefissato e suffissato, un curioso verbo che ricorderebbe la città emiliana come terra di truffe, in particolare per la vendita di oro falso o di bassa lega ...
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«Ma ad un tratto tutto dentro di me si spense» – scrive Giorgia al principio di quest’anno scolastico lasciandomi in cuore un brivido e nella testa un interrogativo sempre più forte: come può una ragazza [...] un errore o un trionfo sul campo che non è mai solo sul campo che «questo verbo esprime la mia persona». Tredici anni, anche qui, e quasi nessun verbo al tempo futuro, quello che ci si aspetterebbe in età come queste. Eccolo, ad essere violenti ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...
verbo linguistica Nella grammatica tradizionale, parte del discorso che indica azione, stato, o divenire, in contrapposizione al nome, che indica sostanza o qualità; variabile secondo la flessione verbale, cioè la coniugazione, l’insieme delle...
verbo
Alessandro Niccoli
Il termine ha più valori. In primo luogo, designa la " parola " in quanto voce significativa, segno convenzionale che fa parte di un sistema linguistico; designa, inoltre, il " concetto ", ciò che la mente concepisce...