Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] e attore Fontane «You can act like a man!», giocando sulla pregnanza del verbo to act, già impiegato dal figlioccio nel senso di ‘recitare’; il doppiaggio ricorre al verbo generico: «Devi fare l’uomo!».Il pesce avvolto nel giubbetto antiproiettile di ...
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La parola fratellanza indica il legame di sangue fra persone nate dagli stessi genitori, ma anche, per estensione, un sentimento d’affetto che lega più persone aventi la stessa origine o gli stessi ideali.Prima [...] dallo spazio bianco della pagina, nel quale sembra cadere l’inascoltata domanda.In San Martino del Carso, il verbo corrispondere è coniugato all’imperfetto indicativo, tempo che, solitamente, indica la durata, la ripetitività di una certa azione ...
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Tommaso Giartosio, una delle voci del programma radiofonico Fahrenheit di Radio3, è in realtà tante cose: saggista, poeta, narratore, traduttore. Questa notevole apertura alare – di solido stampo umanistico [...] ?).Se per questo, gli indizi traspaiono fin da subito, dall’esordio di Doppio ritratto: «volevo scrivere, nel senso più pieno del verbo; quindi non soltanto di me, ma del mondo e di me nel mondo». Come l’ultimo degli umanisti, variando e modulando ...
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Maria G. Lo DucaDizionario di base della grammatica italianaRoma, Carocci, 2023 Per la collana "Studi superiori. Lingua e letteratura italiana" dell’infaticabile Casa romana, Maria Giuseppa Lo Duca, emerita [...] con chi sia partito Gianni e dove sia andato); in questo tipo di subordinate il modo congiuntivo è imposto dal verbo della principale, indipendentemente dalla realtà o non realtà dell’evento: così in penso che nevichi, speriamo che nevichi l’evento ...
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Nel film Totò, Peppino e... la dolce vita del 1961, Totò dice a Peppino che i fotografi si chiamano “paparazzi”, ma l’altro intende materazzi. La parola gli è nuova e sconosciuta, e la interpreta attraverso [...] coniato, proprio in quella occasione paparazzare, è difficilmente documentabile. Ma a lui è attribuita la paternità di quel verbo. L’albergatore di Catanzaro e lo scrittore ingleseA proposito di paparazzi, tutti sanno che questa voce, ormai divenuta ...
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Come sempre da quando nel 1992 l’OMS ha istituito la Giornata mondiale della salute mentale, anche quest’anno la settimana del 10 ottobre è stata scandita dalla pubblicazione di contenuti sul tema. Nel [...] salute mentale. Da quasi vent’anni, quindi, i media italiani dovrebbero aver recepito regole di base come evitare l’uso del verbo essere (es. «era tossicodipendente»), che annulla la complessità della persona riducendola il suo disturbo, a favore del ...
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Uno dei grandi gruppi in cui possono classificarsi i cognomi italiani riguarda, come visto anche nelle rubriche prededenti, gli etnonimi e i toponimi, ovvero gli aggettivi e i sostantivi relativi a luogo [...] italiano antico, per esempio, bulgaro divenne presto sinonimo di eretico, di imbroglione e infine di sodomita, da cui anche il verbo buggerare.Naturalmente esiste un alto numero di cognomi per i quali non si può stabilire se derivino da nome di luogo ...
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Le parole sono nate per trasmettere un determinato messaggio ma gli sviluppi della società fanno spesso venir meno l’originale significato di un termine ed è proprio quello che sta succedendo con la parola [...] che si sta facendo; empatia. La distinzione si coglie ancora molto bene nella lingua inglese in cui troviamo il verbo to care (‘preoccuparsi’) e il verbo to cure (‘curare’). E proprio perché la cura presuppone la percezione dell’altro e, quindi, la ...
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Sudare e condizionareIn una scena del documentario Il cassetto segreto, opera della regista palermitana Costanza Quatriglio, presentata in anteprima alla Berlinale e in uscita nelle sale italiane il prossimo [...] e nuove questioni linguisticheI significati peculiari che alcune parole italiane d’uso comune – a cominciare dal verbo condizionare – assumono nel linguaggio archivistico, e le relative difficoltà dei professionisti e delle professioniste del settore ...
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Come visto in questa stessa rubrica sono ben presenti in Italia cognomi multipli, che hanno origine dalla combinazione del primo cognome e di uno o più soprannomi di famiglia cristallizzatisi in cognomi [...] Lomorto a Troina-En; spiccano alcuni composti del tipo nome + aggettivo (Parteguelfa a San Severino Marche-Mc) e verbo + nome, come Di Scampamorta (a Montefredane-Av), Tagliacane (a Dovera-Cr) che riprendono le classiche formazioni pseudoimperativali ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...
verbo linguistica Nella grammatica tradizionale, parte del discorso che indica azione, stato, o divenire, in contrapposizione al nome, che indica sostanza o qualità; variabile secondo la flessione verbale, cioè la coniugazione, l’insieme delle...
verbo
Alessandro Niccoli
Il termine ha più valori. In primo luogo, designa la " parola " in quanto voce significativa, segno convenzionale che fa parte di un sistema linguistico; designa, inoltre, il " concetto ", ciò che la mente concepisce...