Gioco collettivo surrealista, realizzato per la prima volta nel 1925, a Parigi. Consiste nel far comporre una frase da più persone (senza che nessuna possa conoscere l’intervento dell’altra) nella sequenza [...] sostantivo-aggettivo-verbo-sostantivo-aggettivo. Il nome del gioco deriva dalla prima frase che fu ottenuta: le cadavre exquis boira le vin nouveau («il cadavere squisito berrà il vino nuovo»).
Lo stesso sistema fu adattato al disegno, piegando o ...
Leggi Tutto
LEUKOURGÒS (λευκορχός)
I. Calabi Limentani
L'artigiano che lavorava in marmo (?) bianco o in stucco, forse quello che in latino era detto albarius (v.), si trova menzionato solamente in testi epigrafici [...] dell'età greco-romana (come il verbo relativo leukourgèin, in un'unica iscrizione di Afrodisiade: C.I.G., 2749). ...
Leggi Tutto
HERMES (῾Ερμῆς)
M. B. Marzani
1°. - Supposto scultore, di epoca incerta.
Si firma insieme ad Ampliatos (᾿Αμπλιᾶ[τ]ος) in una iscrizione da Heliopolis (= Baalbek, Siria). Ma è incerto se si tratti veramente [...] di scultori, perché in Siria il verbo ποιεῖν è usato spesso, soprattutto in monumenti sepolcrali, riferito al dedicante di un'opera d'arte e non all'artista.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 463. ...
Leggi Tutto
APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] È il rivelatore dell'infallibile verbo di Zeus, colui che conosce il futuro, la verità, la legge morale e, nella leggenda delfica, ucciderà il mostro, simbolo ctonio, che custodisce l'oracolo di Ghe, liberando da questa oscura potenza demoniaca gli ...
Leggi Tutto
GAUROS (Γαῦρος)
M. B. Marzani
Supposto scultore; questo nome si trova in un iscrizione (Χρῆστος πατὴρ καὶ Γ. ἐποίησαν) sotto un rilievo collegato al culto di Mitra, nel Museo Pio Clementino. Πατήρ nel [...] culto di Mitra è un titolo sacerdotale, perciò il verbo ἐποίησαν è probabilmente da tradurre con il lalino faciundum curaverunt, e indica perciò l'offerente anziché lo scultore.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte der griechischen Künstler, Stoccarda 1889, I ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] di Pietro e Paolo, o con un minor numero di agnelli. L'a. emblema di Cristo allude alla natura umana in cui il Verbo si è incarnato per salvare l'umanità intera, sia Ebrei, sia Gentili; in quanto ariete, egli guida il gregge dei giusti (Cirillo di ...
Leggi Tutto
LYSANIAS (Λυσανίας)
L. Guerrini
Supposto scultore greco, figlio di Dionysos, di epoca probabilmente romana, il cui nome appare su una base che doveva reggere una statua di Dioniso - come si apprende [...] dall'iscrizione - proveniente da Chio. Il fatto però che il nome dell'artista è seguito dal verbo κατεσκεύασε ha fatto pensare che si tratti del committente piuttosto che dell'artista.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., 444; H. Brunn, Geschichte d. gr. ...
Leggi Tutto
PERIEGETI (περιηγηταί)
P. E. Arias
Questa parola ὁ περιηγηρής, usata in alcuni documenti epigrafici greci di età romana nel significato di carica sacerdotale (I. G., iii, 721, 1335; iv, 723; xii, 2, [...] n. 484) è però ben più nota nel senso di guida per forestieri. Il verbo περιηγεῖσϑαι viene talora usato nel significato di "descrivere" mentre ξεναγεῖν vale talora "introdurre". Sarà, per il nostro scopo, anzitutto da distinguere la περιήγησις come ...
Leggi Tutto
OKEANOS (᾿Ωκεανός)
M. E. Bertoldi
Nome di un presunto artista, che avrebbe eretto un monumento funerario secondo un epigramma dell'Anthologia Graeca (App., 310, ed. Jakobs). Il Brunn ha supposto che [...] potrebbe trattarsi del nome del dedicante, ma l'interpretazione letterale del testo si oppone a questa ipotesi, perché il verbo usato (τεύχω) significa propriamente costruire.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. griech. Künstler, Stoccarda 1889, I, p. 424. ...
Leggi Tutto
SCULPTOR
I. Calabi Limentani
Lo scultore fu chiamato anche scuiptor in Roma in epoca tarda, quando tale parola gradatamente sostituì scalptor (v.), ma più comunemente lo scultore era chiamato marmorarius [...] (v.) se nel marmo; statuarius (v.) o aerarius (v.) se nel bronzo, plastes (v.) se nella terracotta. Il verbo sculpere (sculpsit) è abbastanza comune nelle firme di sculture e anche di iscrizioni (v. scriptor titulorum); eccezionale è scalpere (C.I ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...