Pittore, architetto e teorico della prospettiva (Trento 1642 - Vienna 1709). Maestro dell'illusionismo pittorico barocco, grazie al sapiente uso dell'elaborazione prospettica, di cui fu abile trattatista, [...] per assolvere ai numerosi incarichi determinò la formazione di un'ampia scuola di collaboratori e allievi. Nella sua architettura sono manifeste le tracce del Borromini, il cui verbo egli propagò in Austria, con qualche materialità di traduzione. ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] a room>to room, a contact>to contact), dall'aggettivo al nome (personal>the personals, nelle inserzioni pubblicitarie), dal verbo al nome (to dump>a dump). Notevole anche la produttività di derivazioni del tipo −ify e −ize (city>citify ...
Leggi Tutto
ANTIGONOS di Karystos (᾿Αντίγονος ὁ Καρύστιος, Antigñnus Carystius)
S. Ferri
È una figura multiforme di artista e di scrittore della prima epoca ellenistica (III sec. a. C.). Col suo nome sono ricordati [...] dimostra che i due scultori non si limitavano a descrivere o a riconoscere i meriti altrui, ma "bandivano" un nuovo verbo artistico.
Non è stata ancora tentata la ricostruzione dei frammenti di A. dal testo di Plinio, dove sono contesti evidentemente ...
Leggi Tutto
MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] m. come originariamente limitato al decoratore di pareti musive. Ma tale interpretazione non è sufficientemente sostenuta dall'uso del verbo pingere.
È stato suggerito che i m. fossero gli artefici degli emblemata (v. emblema) e i tessellari delle ...
Leggi Tutto
Fotografia
di Carlo Bertelli
Fotografia
sommario: 1. Introduzione. 2. Accessibilità della fotografia. 3. Fotografia e realtà: memoria e imprevisto. 4. Fotografia creativa. 5. Arte e fotografia: riproduzione [...] di pitture antiche. Nella firma di Castellani, che abbiamo citato incompleta, il fotografo aveva scritto: ‟Castellani compose", un verbo che in nessun caso si adatterebbe alla rapida decisione dell'istantanea, ai milioni di vedute di Castel Sant ...
Leggi Tutto
GEMMARIUS
I. Calabi Limentani
È nome che si trova solo nelle iscrizioni (e nella Vulgata: Esodo, xxviii, 11); in Roma era il mercante, il venditore di pietre dure e preziose lavorate o anche allo stato [...] artisti cesellatori firmavano spesso i cammei e le pietre lavorate, incidendovi il proprio nome al caso genitivo o al nominativo col verbo ἐποίει, e sempre in greco, anche quando si trattava di nomi latini; uso che prova non solo la provenienza greca ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] di scuola integrata.
Linguistica
Il momento (presente, passato o futuro) in cui si colloca l’azione indicata da un verbo. Questa nozione, che accanto a quella di aspetto verbale (➔), rappresenta la determinazione della nozione più ampia di processo ...
Leggi Tutto
Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] SV (sintagma verbale), che rappresentano i costituenti immediati della frase; da SN e SV si irradiano altri rami (N nome, V verbo, Art articolo ecc.), i quali designano i diversi costituenti dei sintagmi. Le linee verticali collegano i simboli con le ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] : împărăţie; nonché l’aggettivo che designa ciò che entra nella sfera della sua maestà: împărătesc; come pure il verbo che definisce l’esercizio del comando: a împărăţi.
Pur nella sua problematicità, l’indicazione contenuta in uno scritto relativo ...
Leggi Tutto
PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] degli assi del pavimento, tipico dell’‘occhio’ moderno di Edgar Degas e Gustave Caillebotte.
La fedeltà al verbo fattoriano è comunque ribadita, pur nell’aggiornamento naturalista, nella grande tela Esercitazioni militari (1884; asta Farsetti, Prato ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...