BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] originali peccato, de libero arbitrio, de gratia;nel 1740 il quarto: De lege et praeceptis humanis;nel 1742 il quinto: De Verbo divino ac Redemptione; tra il 1743 e il 1745 gli ultimi tre: De sacramentis.
L'intento perseguito dal B. nella sua opera ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] , C. avrebbe dovuto far conoscere ai vescovi scismatici, in cui affermava che: "Ego tamen nominata inter nos neque verbo neque scripto tria capitula recolo". Questo gli sembrò sufficiente a risolvere il problema.
La difficile situazione che C. doveva ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] Magni (per voce e orchestra, 1932), passando per i toni aspri e vigorosi del Concerto spirituale "De l'incarnazione del verbo divino" (per 2 soprani, coro di soprani e orchestra da camera, 1943), per giungere infine al grandioso affresco corale del ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] da altro stampatore lo stesso anno 1593. Ancora affidata al Salviani nel 1593 è l'edizione delle Grandezze del Verbo ristrette nei misteri del rosario di G. Domenico Montefusco; Cornelio Vitignano, Genealogia di casa d'Austria;Giovan Battista Della ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] , et imperante romanorum caesare Federico tertio, Pontifici presulibus sacerdotibus principibus totique populo homo quidam in signo nomine verbo ac spiritu universi atque tremendi iudicis in urbe Roma manifestus apparuit" (p. 37).
Tutto il testo dell ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] (riportando una lunga citazione dal Catilina di Sallustio), ne mette in relazione la morale scaturita dalla sola "ragione naturale" con il "verbo divino" che fonda la Città di Dio di s. Agostino: "Le morali virtù, che non sono poi altro, che l'ordine ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] per il D. di un nuovo orientamento, che deve ai laboriosi filtri del maestro marchigiano la delicata coniugazione del verbo pierfrancescano con elementi dello squarcionismo padovano. Una prima prova in tal senso è il monumentale S. Cristoforo (1473 ...
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BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] al secondo, trattava l'argomento del terzo e quarto volume del Berti; mentre il terzo tomo, continens dissertationes de Verbo facto homine,tum de sacramentis in genere,ac de baptismo, e il quarto, continens dissertationes de reliquis novae legis ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] totalmente nuove come le Expositiones super libros De Anima Aristotelis di Egidio Colonna (1491), la Repetino Clementina "Saepe de verbo"diGiorgio Natta (1492) e i Commentaria del Decio al Codice, all'Inforziato eal Digesto, apparsi tra il 1495-96 ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] delli autori detti del buon secolo e alle Ragioni esposte dalla lettera H per la pretensione di entrare in tutto il verbo avere ... (data di Amsterdam, ma Venezia 1740).
Qui il D., in polemica con un Infarinato, critica gli eccessi dei puristi della ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...