In meccanica, termine (dal verbo ingl. to strain «stringere, tirare, sforzare») equivalente a deformazione; in particolare, nella teoria matematica dell’elasticità, tensore doppio simmetrico che caratterizza [...] la deformazione nell’intorno del generico punto di un corpo elastico. Strain gage (o strain gauge) Sensore di deformazione (meccanico, ottico o, il tipo più usato, elettrico); è detto anche estensimetro ...
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regolazione
regolazióne [Der. del verbo regolare: → regolatore] [LSF] L'intervento su fatti, fenomeni, processi naturali per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate [...] esigenze. ◆ [BFS] R. allosterica: v. enzima: II 433 b. ◆ [ELT] R. automatica di sensibilità: di un radioricevitore: → sensibilità. ◆ [BFS] R. biologica: v. regolazione biologica. ◆ [BFS] R. degli enzimi: ...
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potere
potére [Uso sostantivato del verbo potere, dal lat. potere] [LSF] La proprietà di un corpo di espletare un qualche effetto, specificata da opportune qualificazioni (alle quali si rinvia per le [...] locuz. non ricordate nel seguito): p. analizzatore, p. dispersivo, p. rotatorio, ecc. ◆ [MTR] P. analizzatore (raram. analizzante): di uno strumento di osservazione, lo stesso che risoluzione, cioè la ...
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regolatore
regolatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del verbo regolare, dal lat. regula (→ regola)] [FTC] Dispositivo od organo che ha la funzione di: (a) variare, in un determinato modo, una grandezza [...] fisica (pressione, portata di un fluido, ecc.), in partic. mantenendola a un valore costante (allora si chiama propr. stabilizzatore); (b) influire sul funzionamento di un apparecchio oppure sullo svolgimento ...
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diatonia
diatonìa [Der. del lat. diatonia, dal gr. diátonos "scala diatonica", che è dal verbo diatéino "tendere attraverso"] [ACS] Nell'acustica musicale, passaggio diretto del suono dall'uno all'altro [...] grado della scala fondamentale (per es., dal do al re, al mi, al fa, ecc. nel tono di do maggiore; o dal do diesis al re diesis, al mi naturale, al fa diesis, ecc. nel tono di do diesis minore); in conseguenza, ...
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circolazione
circolazióne [Der. del lat. circulatio -onis, da circulari "circolare"] [LSF] L'atto del circolare, in tutti i signif. del verbo. ◆ [ANM] Sinon. di circuitazione, cioè integrale di un vettore [...] lungo una linea chiusa. ◆ [MCF] La circuitazione della velocità v di un fluido, cioè l'integrale di v su una linea chiusa, che risulta non nulla, a norma del teorema di Stokes della circuitazione (←), ...
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trapponi
Francesco Calogero
Il termine trappone viene dall’inglese trappon, coniato modificando la parola soliton (solitone), basandosi sulla analogia con i termini boomeron e zoomeron (bumerone e zumerone), [...] e introducendo la radice trap dal verbo, to trap, intrappolare. Con trappone, infatti, viene definita una particolare soluzione (ovvero una componente di soluzioni più generali), di equazioni come la equazione del bumerone e specialmente di quella ...
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shift
shift 〈sŠift〉 [s.ingl. "spostamento"] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, termine ingl. equivalente all'it. scorrimento, cioè lo spostamento di una sequenza di bit o di caratteri (per [...] indicare ciò è stato coniato il verbo gergale shiftare); per es., s. register equivale a registro a scorrimento (→ registro). ◆ [RGR] Particolare funzione: v. gravità quantistica: III 81 d. ◆ [CHF] S. chimico: lo stesso che spostamento chimico. ◆ [ ...
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assemblaggio
assemblàggio [Der. del fr. assemblage, der. di assembler "mettere insieme"] [LSF] Complesso di operazioni per mettere insieme le varie parti, precostituite, di un apparecchio, di un dispositivo [...] sperimentale e simili, detto anche, spec. nella tecnica, assiemàggio (con il verbo assiemare). ◆ [ELT] [INF] Nella tecnica dei calcolatori elettronici, operazione di traduzione automatica in linguaggio macchina di un programma scritto in linguaggio ...
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allocazione
allocazióne [Der. dell'ingl. allocation, che riprende il fr. allocation nome d'azione di allouer "allogare", dal lat. locus "luogo"] [LSF] Il sistemare ordinatamente più cose in un certo [...] ambito disponibile, spaziale o temporale o di altra natura, e anche l'effetto di ciò. Il termine, compreso il verbo allocare, è partic. usato nelle telecomunicazioni, per indicare la ripartizione di segnali nei vari canali disponibili nel sistema di ...
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verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...