I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] . Il più flessibile è il pronome lo invariabile (➔ clitici), che viene perciò talvolta detto pronome neutro (➔ neutro). Unito ai verbi essere o fare può avere come antecedente un predicato nominale o verbale e riferirsi alla proprietà o attività da ...
Leggi Tutto
A- (prefisso)
Esistono in italiano due prefissi a-.
Il primo prefisso a- (dalla preposizione latina ad) è usato per la formazione di verbi ➔parasintetici a partire da un sostantivo o da un aggettivo.
• [...] ▶ adescare
opera ▶ adoperare
Ci sono anche casi in cui questo prefisso viene usato per creare un verbo da un altro verbo
rischiare ▶ arrischiare
quietare ▶ acquietare
Il secondo prefisso a- (proveniente dal prefisso greco composto dalla sola ...
Leggi Tutto
TELEVISIONE: ALLA O IN?
La forma alla televisione è più corretta, poiché fa riferimento alla visione e all’ascolto delle trasmissioni televisive attraverso un apparecchio televisore
È probabile che [...] la forma in televisione, molto più comune nell’uso odierno e dovuta probabilmente all’influsso di frasi simili costruite con il verbo vedere (ad esempio L’ho visto in vetrina), in cui è normale l’uso della preposizione in
Credevo che certe cose ...
Leggi Tutto
L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] di parole ribaltate o invertite e illustrando una serie di riscontri che chiama in causa lo spostamento del soggetto dopo il verbo o suoi modificatori o del complemento (o di un suo elemento) prima del segmento discorsivo che lo regge (Fontanier 1971 ...
Leggi Tutto
PREFISSI
I prefissi sono elementi che vengono messi prima delle ➔radici delle parole per formare parole ➔derivate.
Quando il prefisso è una parola a sé ed è quindi dotato di un significato autonomo facilmente [...]
preallarme
– aggettivali, se il derivato è un aggettivo
intrattabile
sgarbata
– verbali, se il derivato è un verbo
disarmare
controbattere
Molti dei prefissi dell’italiano sono costituiti da elementi già presenti nei corrispondenti composti latini ...
Leggi Tutto
In linguistica, preverbio indoeuropeo tonico di forma e, che nell’indoiranico (dove diviene a), nell’armeno e nel greco si premette ai tempi storici per indicare il senso di passato: per es., in greco [...] del tema, per poi perdersi, tranne in greco moderno e in alcuni dialetti iranici. Nella terminologia scolastica, l’a. del verbo greco si dice sillabico quando per esso la parola aumenta di una sillaba (gr. ἔ-λειπον), temporale quando e si fonde ...
Leggi Tutto
Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] segnala la persona nei pronomi personali, tonici e atoni, nei possessivi (➔ possessivi, aggettivi e pronomi) e nel verbo (➔ verbi; ➔ flessione).
Per ulteriori approfondimenti riguardo ai pronomi, si rimanda alle voci pertinenti e ai corredi di quest ...
Leggi Tutto
Filologo, storico letterario e critico romeno (Cernăuţi 1888 - Râmnicu-Vâlcea 1963), prof. di letteratura romena moderna e folclore a Cernăuţi (1922-40), a Bucarest (1940-41) e alla facoltà teologica di [...] e Fond şi formă ("Contenuto e forma"). Notevoli i suoi studî su M. Eminescu e I. Creangă, e sul verbo romeno. Conoscitore dei romeni dell'Istria, ne ha pubblicato vario materiale folcloristico raccolto sul posto. Importante anche la sua raccolta ...
Leggi Tutto
Per tipi illocutivi si intendono i tipi di azioni che si eseguono nel proferire parole. L’atto illocutivo, detto anche atto illocutorio (in ingl. illocutionary act), è uno degli aspetti dell’atto linguistico: [...] gli angoli opposti al vertice sono uguali, ma ho annunciato l’azione di dimostrarlo, che posso realizzare subito dopo. Alcuni verbi sono usati sia come performativi che per annunciare l’atto illocutivo che denominano: ad es., si può dire ti avverto ...
Leggi Tutto
TRAPASSATO PROSSIMO, INDICATIVO
Il trapassato prossimo è un tempo verbale dell’➔indicativo e si usa per indicare un fatto avvenuto prima di un altro nel passato o comunque a esso collegato
Steve l’ha [...] verbale si coniuga combinando le forme dell’imperfetto indicativo degli ausiliari avere o essere con il ➔participio passato del verbo da coniugare.
Il termine di riferimento nel passato a partire dal quale l’avvenimento viene osservato è contenuto ...
Leggi Tutto
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...
verbo-visivo
agg. Che si avvale della parola e dell’immagine. ◆ Siccome invece [Hugo] Pratt è stato grande artista soprattutto in quanto narratore a fumetti (e se a qualcuno l’espressione può parere ancora riduttiva, «narratore verbo-visivo»),...